Una pole stratosferica quella conquistata da Sebastian #Vettel nel GP del #Messico, battendo proprio alla fine quello che sembrava il giro imbattibile
di Max #Verstappen, più veloce di tutti nel Q3 con un tempo di 1m16.574s, ma che nel tentativo finale non è riuscito a migliorarsi. A farlo ci ha pensato il ferrarista, con un tempo di 1m16.488s (a 202,572 km/h nuovo record della pista), che gli è valso la 50° pole in carriera e la quinta della stagione.
Terzo Lewis Hamilton che è andato largo alla curva 12 nel secondo run, non riuscendo quindi a migliorarsi. Accanto a lui domani il compagno di squadra Valtteri Bottas, che ha dovuto abortire il primo tentativo, dopo essersi trovato davanti Max Verstappen, che è under investigation (ma a detta di piloti esperti sentiti nel dopo-qualifiche si tratta di una disattenzione del finlandese). Quinto Kimi Raikkonen davanti a Esteban Ocon, con Daniel Ricciardo 7° che non è riuscito a migliorare nel secondo run. Ottava e nona la Renault con Nico Hulkenberg e Carlos Sainz Jr davanti alla Force India del padrone di casa Sergio Perez – una bella umiliazione per lui vedere il compagno di squadra sesto…
I due piloti Williams Felipe Massa e Lance Stroll sono stati i soli tra i cinque eliminati nel Q2 a fare un tempo. Il brasiliano ha chiuso 11°, bruciato da Perez per 0.231s. A oltre un secondo da Massa, il compagno di squadra Stroll, 12°, che ha perso molto tempo nel settore dello stadio. Al suo secondo GP, Brendon Hartley ha raggiunto il Q2 chiudendo 13°, costretto a fermarsi quando la sua Toro Rosso ha perso potenza.
Con Fernando Alonso e Stoffel Vandoorne che dovranno scontare rispettivamente 35 e 20 posizioni in griglia di penalità sempre dovute al motore Honda (ma ormai mancano solo due GP oltre a questo), la McLaren ha preferito fare un Q2 tranquillo, senza tentare un vero giro lanciato, per cui i due hanno chiuso 14° e 15°.
Eliminate in Q1 le Sauber di Marcus Ericsson e Pascal Wehrlein, 16° e 17°, le Haas di Kevin Magnussen e Romain Grosjean (che proseguono la crisi già mostrata ad Austin) e la Toro Rosso del rientrante Pierre Gasly, che non ha girato, dopo il problema al motore nelle FP3 e che aveva già una penalità di 15 posizioni per la sostituzione di parti della power unit.
Barbara Premoli
A great moment for Sebastian Vettel as he secures the 50th pole of his #F1 career@ScuderiaFerrari #MexicoGP 🇲🇽 pic.twitter.com/uybn4kLIJQ
— Formula 1 (@F1) 28 ottobre 2017