GP del #Giappone, una gara sempre attesa. Fino a 3 anni fa. Fino al 5 ottobre, quando abbiamo perso #Jules #Bianchi. Lui se ne è andato quel maledetto giorno, sotto la pioggia, sotto quel trattore. Non a luglio dell’anno dopo, ma quel giorno. Mi manca il suo sorriso, sempre. La collezione di macchinine è sempre qui solo per lui.
Sarà sempre il ragazzo dolce e determinato, quello delle risate e delle cose serie con gli amici Nicolas e Olivier. Il pilota che oggi, sicuramente, sarebbe stato al volante della Ferrari. Non ho dubbi. Come non ho dubbi sul bene che gli voglio, sempre, ogni giorno. E sulla rabbia che non passerà mai… Per questo odio il GP del Giappone e non vedo l’ora sia lunedì. Non sarà professionale, ma l’essere umano vale molto più di un tesserino e di un titolo, che sono niente. Jules è tutto.
Barbara Premoli