La #Ferrari ha conquistato la prima vittoria della stagione nell’IMSA con Christina Nielsen e ad Alessandro Balzan che hanno portato al successo la 488 GT3 di Scuderia Corsa consolidando la leadership nel campionato piloti e permettendo alla Casa di Maranello di passare a condurre tra i costruttori.
Nella storia. Dunque a 60 anni esatti dalla vittoria della Ferrari della 500 TR di Pete Lovely, con cui venne ufficialmente inaugurata la pista di Laguna Seca, Alessandro Balzan e Christina Nielsen sono riusciti a riportare la Rossa al successo sui saliscendi della California mentre l’altra Ferrari coinvolta, la 488 GTE di Risi Competizione in gara in classe GTLM, si è classificata seconda di un nulla alle spalle della BMW di John Edwards e Martin Tomczyc dopo aver chiaramente mostrato di avere il potenziale per vincere. La vittoria della Ferrari di Scuderia Corsa in classe GTD riporta la Casa di Maranello in testa alla classifica costruttori di categoria mentre la vettura di Risi Competizione si è portata a casa anche il Dekra Green Challenge Award per la vettura più ecocompatibile in pista.
In classe GTD Nielsen e Balzan sono scattati dalla 9° posizione sulla griglia e Christina ha passato la vettura ad Alessandro in una buona 4° posizione. Il pilota italiano è poi stato abile a risparmiare più carburante degli altri riuscendo così a evitare il rabbocco che ha costretto gran parte dei rivali ai box nei giri conclusivi e restando in pista per 70 minuti, passando il traguardo prima dell’Acura di Andy Lally.
Nella classe GTLM la vettura di Risi Competizioni, partita dalla pole, è rimasta in testa per gran parte della competizione salvo poi retrocedere per colpa di una bandiera gialla. Fisichella e Vilander a quel punto hanno battagliato risalendo il gruppo e sono giunti a giocarsi la vittoria all’ultimo giro con la BMW di John Edwards. L’arrivo in volata ha visto la vittoria dei rivali ma per la Ferrari #62 si tratta di una dimostrazione di competitività che lascia ben sperare per la Petit Le Mans in programma fra due settimane.
Redazione MotoriNoLimits