Lewis #Hamilton ha conquistato la #pole nel GP del #Belgio facendo registrare il giro più veloce di sempre a #Spa-Francorchamps. Per battere il record della pista l’inglese ha utilizzato la mescola ultrasoft, al debutto su questo tracciato. Il precedente record, risalente al 2009, era già stato battuto questa mattina alla fine delle FP3, che hanno visto Hamilton e Vettel separati da un solo millesimo di secondo. Le qualifiche si sono disputate in condizioni di asciutto, con temperature della pista che hanno sfiorato i 37°C: le condizioni più calde viste in questo weekend. Ferrari e Mercedes sono stati i soli team a superare il Q1 usando solo le supersoft; tutti gli altri hanno utilizzato le ultrasoft fino alla fine.
MARIO ISOLA – RESPONSABILE CAR RACING: “Sin da questa mattina era chiaro che avremmo assistito a una sessione di qualifiche davvero serrata. Spa è il circuito più lungo in calendario e per la prima volta abbiamo scelto di portare qui la ultrasoft. Oggi abbiamo visto il più importante miglioramento rispetto alla pole dello scorso anno, con oltre 4 secondi di differenza. Per domani sono possibili diverse strategie con tutte e tre le mescole: la tattica può davvero fare la differenza in una situazione così equilibrata. Tuttavia, come abbiamo visto questa mattina all’inizio delle FP3, il meteo resta una variabile importante qui a Spa”.
POSSIBILI STRATEGIE IN GARA
Con la pioggia caduta durante i long run di venerdì, è stato difficile stimare il degrado. Sulla base dei dati in possesso di Pirelli, in teoria queste sono le strategie dei pitstop più veloci:
LA PIU’ VELOCE
Una sosta: 1 stint su ultrasoft per 14 giri + 1 stint su soft fino al traguardo
LA SECONDA PIU’ VELOCE
Una sosta: 1 stint su supersoft per 17 giri + 1 stint su soft fino al traguardo
LEGGERMENTE PIU’ LENTA
Due soste: 1 stint su ultrasoft (10 giri) + 2 stint su supersoft (17+17 giri)
All’interno di ciascuna strategia è possibile usare mesc0le diverse.
Redazione MotoriNoLimits