Impossibile cercare di contarle, ma ci sono circa 500 #Porsche parcheggiate nell’area Porsche Classic dell’Oldtimer Grand Prix al #Nurburgring, in rappresentanza di tutta la produzione, dai primissimi trattori Porsche (è con questi che ha iniziato l’azienda) alle ultime 991 full-option, inclusa una con vernice verde cromo che da sola costa più di una Cayman base. La maggior parte delle auto appartiene a privati e c’è una grande varietà in mostra, oltre alla passione e all’entusiasmo dei loro proprietari – di ogni provenienza – che rende questo evento così speciale. Come celebrazione della Porsche non ha eguali e una rapida occhiata alle targhe di tutte le macchine mostra la distanza da cui arrivano: Italia, Russia, Danimarca, Svezia, Spagna, Gran Bretagna… la lista è quasi infinita, come tutti i modelli di Porsche presenti. Dalla 356 alla 993 alla 997, probabilmente non ce ne sono due che siano assolutamente identiche.
Ma c’è una cosa che tutte queste Porsche hanno in comune. Montano tutte pneumatici Pirelli (con la possibile eccezione del trattore). Questo grazie a Pirelli Collezione: una gamma lanciata di recente di pneumatici premium che vogliono combinare tecnologia moderna e look classico. Il risultato, come un perfetto restauro di un’auto classica, è che la macchina è persino migliore di quando ha lasciato la fabbrica. Pirelli Collezione adesso copre praticamente l’intera gamma di modelli Porsche, a partire dalla 356, che in origine montava i Cinturato CN36 come primo equipaggiamento. Questi pneumatici sono stati aggiornati e ricreati per questa ricercatissima vettura che è stata l’antenata dell’iconica 911. La 911 è ancora la Porsche per eccellenza: nonostante un tentativo (mal riuscito) negli anni 70 di mandarla in pensione. Per questo, c’è una gamma di pneumatici Pirelli Collezione che copre ogni evoluzione della 911: con nomi iconici come Cinturato P7 e P6000, rinati per sottolineare il rapporto tra macchina e pneumatico che ha contribuito a fare della 911 una delle macchine più belle da guidare al mondo. I pneumatici Pirelli Collezione sono in misura specifica per le Porsche su cui sono montati, esattamente la stessa filosofia che Pirelli adotta per i suoi moderni P Zero high performance. E anche questi sono scelti da Porsche come primo equipaggiamento per le ultime nate a Stoccarda, in versione sia estiva sia invernale.
Porsche sfata il mito che le auto sportive siano oggetti fragili esclusivamente per super-ricchi. Moltissimi proprietari di Porsche le usano ogni giorno, in tutte le condizioni meteo, per cui avere il pneumatico giusto è ancora più importante. C’è anche moltissimo tuning nel mondo Porsche, a riprova che queste auto catturano i moderni amanti della personalizzazione. Alla Porsche Classic si vede perciò di tutto, da una 993 giallo pastello anche all’interno a una delle prime 911 con gli interni di una moderna 997. Persino un minibus Volkswagen con motore Porsche turbo. E, in mezzo a tutte queste cose esotiche, anche le auto ‘transaxle’, con una grande quantità di 924 e 968: classiche brillanti che si possono ancora acquistare per poche migliaia di euro e destinate ad aumentare di valore.
C’è stata anche una celebrazione per il 40° compleanno della Porsche 928: un’auto che in origine era destinata a sostituire la 911, completa della vernice in opzione chocolate brown e sedili in velluto che rappresentavano alla perfezione il suo tempo. I pneumatici Pirelli Collezione sono disponibili anche per tutte queste vetture, sottolineando uno dei messaggi chiave dell’incredibile evento Porsche Classic. Che c’è davvero qualcosa per tutti. Per qualunque appassionato Porsche è una visita imperdibile.