Non vedo l’ora di guardare la gara questo weekend. Sepang è un circuito molto impegnativo per le monoposto di F1. Molte le variabili sotto stress: motori (oops, power units!), freni, piloti e la minaccia del meteo. Ma il mio argomento preferito saranno le prestazioni dei giovani dell’ultima generazione: Ricciardo, Bottas, Magnussen e Kvyat. Hanno fatto molto bene in Australia dimostrando di non avere timori al vero debutto, dando cose su cui riflettere ai loro colleghi più esperti.
Ricordo la prima volta di Mika Hakkinen in McLaren al fianco di Ayrton Senna all’Estoril nel 1993, ero là. Al debutto il giovane finlandese si qualificò meglio del tre volte Campione e da quel momento in poi fece capire al mondo del motorsport che era nata una stella. E adesso quante stelle sono nate nel firmamento 2014 della F1? Ricciardo? Il mio preferito, seguito da Magnussen. È bello vedere che la McLaren ripone tanta fiducia nei giovani: Hakkinen, Hamilton, Magnussen… Ron Dennis non ha mai temuto di offrire sedili a giovani che meritassero di guidare in F1 ed è stato ripagao quando sono arrivati i Titolo. Un altro team che merita rispetto per la stessa strategia è la Red Bull/Dr. Marko per l’abilità nell’aver puntato su Vettel e Ricciardo: well done ! E la Ferrari? Credo che abbia perso un’opportunità non puntando su Hulkenberg, ma mai dire mai…
Enrico Zanarini – www.enricozanarini.com