Dani Pedrosa vince il GP di Spagna a Jerez, dopo essere stato il veloce dalle libere e aver fatto la pole. Una vittoria dominante, la seconda
dopo quella di Misano 2016 e storica, perché arriva nel GP numero 3000 del motomondiale. Sul podio con lui il compagno di box Marc Marquez e Jorge Lorenzo, per la prima volta a podio con la Ducati, con Valentino Rossi 10°, in un weekend no per la Yamaha. Le Honda ufficiali fanno da subito il vuoto e mettono a segno un 1-2 di forza che rilancia il campione del mondo in carica in classifica iridata. Luogo dove anche Pedrosa torna a sorridere. Non c’è storia nella gara interna al box HRC. Marquez prova a ricucire su Pedrosa forte della gomma dura dietro ma non ci riuscirà e, alla fine, tra i due ci saranno oltre 6 secondi.
Gran partenza di Johann Zarco che scattato dalla seconda fila, dopo aver perso posizioni, recupera fino al codino della moto di Marquez in seconda piazza. Il transalpino ha anche la meglio sul campione del mondo ma la sua gara finisce al quarto posto dopo aver ceduto all’attacco di un arrembante Jorge Lorenzo. Il maiorchino infatti è stato autore di un grande recupero di condizione sulla pista che porta anche il suo nome. Paga un certo ritardo allo spegnersi del semaforo dopo essere partito dalla ottava casella ma rimonta fino al terzo posto. Gara può complicata ma di lotta per il secondo pilota del Team Andrea Dovizioso che chiude quinto.
Rossi è protagonista di un avvio difficoltoso. Per il Dottore un GP senza particolari squilli e dopo aver perso il duello interno al box e aver subito ritorno di Dovizioso e di Petrucci è superato anche da Jonas Folger (Monster Yamaha) e, alla fine, da Aleix Espargaro (Aprilia Gresini).
Anche per Maverick Viñales (Movistar Yamaha) una gara non facile; il numero 25, partito dalla seconda fila duella in zona top 5 e chiude al sesto posto davanti a Danilo Petrucci (Octo Pramac Racing). Una caduta mette fuori gioco Alvaro Bautista (Pull&Bear Aspar Team) e Jack Miller (EG 0,0 Marc VDS), con scintille tra i due. Fuori gara anche Pol Espargaro (Red Bull KTM) e Tito Rabat (EG 0,0 Marc VDS) La classifica generale vede al primo posto ancora Rossi (62 punti) con Viñales a 60, Marquez terzo a 58 lunghezze e quarto Pedrosa a 52.
Redazione MotoriNoLimits