Dopo la vittoria di domenica in Russia, le speranze di Valtteri Bottas di assicurarsi il rinnovo del contratto oltre il 2017 fanno un bel passo avanti. Nella quarta gara dopo il passaggio dalla Williams alla Mercedes, e nonostante tutte le voci sul fatto che sia il numero due del team con tanto di ordini di squadra, il finlandese è partito a missile dalla terza posizione, infilando le Ferrari di Vettel e Raikkonen in prima fila, prendendo il comando e tenendolo fino alla bandiera a scacchi. Mettendo per di più in ombra per tutto il weekend Lewis Hamilton.
“Dobbiamo scoprire perché Hamilton non è stato soddifatto della sua macchina“, ha detto Niki Lauda, mentre Toto Wolff ha dichiarato che in linea di massima i problemi avuti finora dalla Mercedes quest’anno dipendono dai pneumatici: “Sembra che la Ferrari abbia una gamma più ampia di temperature operative nel modo in cui iusano i pneumatici“, ha detto. Cosa su cui Lauda concorda: “Questa è stata la conferma al 100% che la Ferrari è il nuovo benchmark“.
Ma è altrettamto chiaro che il posto di Bottas nel team adesso sembra più sicuro e il finlandese potrebbe persino fare un pensierino al Titolo. “Chi lo sa?”, ha detto Lauda. “Ha vinto una gara, la sua prima vittoria, quindi adesso vedremo, ma penso che le successive siano sempre più facili per un pilota“. Alla domanda se Bottas abbia fatto abbastanza per assicurarsi un rinnovo per il 2018, Wolff ha risposto: “Penso che discutere la sua posizione nel team dopo poche gare sia follia. Gli va dato del tempo, nelle categorie junior ha fatto risultati eccellenti e in tutte le stagioni alla Williams ha sempre battuto il suo compagno di squadra. Adesso è il teammate di Lewis Hamilton, ha fatto una pole position e ha vinto una gara. Il che dimostra che la nostra scelta è stata giusta. Sia Valtteri sia Nico sono molto analitici, con un approccio calmo. Ma funziona bene anche l’equilibrio tra lui e Lewis e questa dinamica è parte del successo“.
Redazione MotoriNoLimits
Wow… what a few hours!
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— Mercedes-AMG F1 (@MercedesAMGF1) 30 aprile 2017