Il pilota della Infiniti Red Bull Racing Sebastian Vettel ha segnato il tempo migliore sul circuito giapponese, nel corso della sessione di prove libere di oggi, correndo su gomme medie. I P Zero White medium sono stati scelti assieme ai P Zero Orange hard, poiché ben si prestano alle sfide del circuito di Suzuka, noto per le sue curve ad alta velocità.
In mattinata il pilota Mercedes, Lewis Hamilton, è stato invece il più veloce sulle gomme hard, ottenendo un tempo di 1m34.157s. Vettel ha fatto, però, registrare un tempo migliore nella seconda sessione di prove libere, con 1m33.852s, confermandosi il più veloce della giornata. Il ventiseienne tedesco ha realizzato il miglior tempo nel pomeriggio, seguito dal compagno di squadra Webber, anche lui con gomme medie. Entrambe le sessioni sono state caratterizzate da clima mite e asciutto, con una temperatura ambientale di 30°C.
Il commento del Direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery: “Venire in Giappone è sempre un piacere: l’atmosfera è elettrica e l’entusiasmo per la Formula Uno è alle stelle. Oggi abbiamo avuto due valide sessioni di prove libere: i team hanno potuto raccogliere informazioni sui punti di crossover, sulle velocità relative delle gomme usate per più di un run e sul loro comportamento generale. L’anno scorso abbiamo avuto una strategia a due soste e sembra che quest’anno replicheremo con due o tre soste. Suzuka è un circuito abrasivo e le gomme sono soggette ad alti carichi di energia nelle curve più veloci come la Spoon e la 130R. Non è una sorpresa che nel 2011 ci sia stata una vittoria con una strategia a tre soste. Ci aspettiamo basse temperature per il giorno della gara e questo ridurrà l’usura termica degli pneumatici, dando la possibilità ad alcuni team di tentare una strategia a due soste. Dai dati che abbiamo raccolto fino ad ora, la differenza tra le mescole è di 0.5s”.
Il fatto del giorno
Sebastian Vettel è stato sempre in testa negli ultimi 142 giri e ha vinto le ultime 4 gare – cosa che peraltro ha già fatto durante la sua carriera altre tre volte. In ogni caso, se Vettel vincesse in Giappone questo weekend, entrerebbe a far parte del ristretto gruppo di piloti che hanno vinti 5 o più gare di fila come Alberto Ascari (9), Michael Schumacher (7, 6 e 5), Jack Brabham, Jim Clark e Nigel Mansell (5 vittorie di fila per tutti e tre). Inoltre, se Alonso si qualificasse oltre l’8° posizione, Vettel sarebbe già Campione del Mondo 2013 e diventerebbe il più giovane pilota della storia ad aver vinto 4 Titoli.
Barbara Premoli