Tra tutti i reati, rubare una salma è una delle cose più ignobili. Anni fa era successo con quella di Mike Bongiorno, oggi nel mirino c’era Enzo Ferrari. Come rivelato dall’Ansa, i carabinieri del Comando provinciale di Nuoro hanno sgominato una banda criminale dedita al traffico di droga e armi fra la Sardegna e nord Italia, accertando che tra i piani c’era anche il furto a scopo di estorsione della salma di Ferrari, che riposa dal 1988 nella cappella di famiglia nel cimitero di San Cataldo a Modena, accanto al figlio Dino. Crediamo non ci sia altro da aggiungere, se non ringraziare i carabinieri di Cagliari e quelli di Modena. 34 gli ordini di custodia cautelare oltre a numerose perquisizioni disposte dal gip di Cagliari su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. Perché questi “signori” hanno compiuto reati in tutta Italia.
Barbara Premoli