Al Salone la Ferrari ha presentato la nuova California T e la FF, la rivoluzionaria Ferrari quattro posti e quattro ruote motrici, la cui fruibilità viene ora ulteriormente esaltata grazie all’aumentato comfort a bordo e alla forte integrazione con la tecnologia Apple.
La California T riprende già a partire dal nome la storia del Cavallino dagli anni 50 a oggi e si distingue per il livello di innovazione a partire dal V8 turbo: un motore completamente nuovo che per la prima volta al mondo riesce a dare prestazioni, coppia e suono di un motore Ferrari associati ai consumi ridotti di un turbo. La nuova 8 cilindri a motore anteriore-centrale offre la più alta fruibilità grazie al tetto rigido ripiegabile e al concetto di 2+ con una grande modularità degli spazi interni.
Accanto alla nuova arrivata, la FF che si presenta qui con un più elevato comfort dei sedili posteriori, ai quali si accede ancor più facilmente grazie alla maggiore escursione di quelli anteriori.
Da oggi i clienti che lo desiderano possono già ordinare la FF con il nuovo Carplay Apple, il sistema più semplice e sicuro di usare al meglio il proprio Iphone in vettura. Carplay permette infatti un utilizzo incredibilmente intuitivo per effettuare chiamate, usare le mappe, ascoltare la musica e accedere ai messaggi, semplicemente con una parola o con un tocco del display centrale. La gestione di Carplay avviene infatti adesso attraverso l’interfaccia infotainment della vettura oppure tramite il controllo vocale sul volante che attiva Siri.
Della partnership ha parlato anche il Presidente Luca di Montezemolo: “Sono molto felice e orgoglioso di annunciare la collaborazione di Ferrari con Apple per l’applicazione CarPlay. È il risultato di un lavoro di 2 anni fatto in perfetta sintonia con una compagnia giovane, capace di grandi innovazioni e che è molto all’avanguardia sotto il profilo tecnologico. Innovazione e tecnologia sono elementi che per noi sono imprescindibili e che abbiamo riscontrato anche nel modo di operare di Apple”, ha aggiunto Montezemolo. “Nel prossimo futuro lavoreremo ancora insieme, su vetture come la FF e, a breve, la California T, auto non da corsa ma al volante delle quali si prova un’emozione quotidiana. Un sistema come CarPlay, che permette di godersi la guida in sicurezza ottimizzando l’uso del telefono e che si può controllare anche con il semplice uso della voce, rappresenta quella componente di innovazione che per noi è molto importante”.
Eleganza e sportività è la sintesi che meglio rappresenta la California T con il V8 a iniezione diretta di 3.885 cc che eroga una potenza massima di 560 cv a 7.500 giri/min, per una potenza specifica di 145 cv/l, il valore più elevato per vetture con queste caratteristiche, e una coppia massima che, in settima marcia, è di 755 Nm. Valori che consentono una straordinaria accelerazione: da 0 a 100 km/h in soli 3,6 secondi e elevati livelli di accelerazione anche con le marce più alte pur con consumi ridotti. Per la prima volta su un motore con questa tecnologia viene praticamente annullato il turbo lag grazie a soluzioni come la riduzione delle inerzie e l’albero piatto, di diretta derivazione dalla Formula 1, unite alle innovative turbine Twin Scroll. La spinta sempre crescente è garantita da un software proprietario (Variable Boost Management) che eroga la coppia in funzione della marcia di utilizzo anche in ottica di riduzione consumi. Infatti, come in Formula 1, l’adozione del turbo nasce dalla necessità maggiore efficienza. Rispetto al modello precedente, i consumi scendono di circa il 15%* ma a fronte di un incremento di potenza di 70 CV e una coppia massima, in settima marcia, salita del 49%. Le emissioni si abbassano a 250 gr/km sul ciclo combinato e del 20% nel rapporto Co2/CV (0,44 gr/km/cv). L’autonomia della vettura aumenta del 15%. Grazie all’accurato lavoro di progettazione e alle tecniche realizzative di componenti fondamentali come l’albero piatto e lo scarico trifuso, gli ingegneri Ferrari hanno raggiunto l’obiettivo di garantire alla California T un suono potente e avvolgente che cresce con l’aumentare del numero di giri. Di fatto un risultato mai ottenuto prima da un turbo.
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Il comportamento dinamico è quello tipico di una sportiva grazie alla ridotta attività volante e alla maggiore prontezza dello sterzo, ottenute con l’adozione di una nuova scatola guida e un nuovo set up meccanico. Le nuove molle e ammortizzatori Magnaride di ultima generazione, più rapidi del 50%, insieme agli accelerometri di cassa, assicurano rollio e beccheggio ridotti per un handling più diretto mantenendo un elevato comfort di marcia.
La vettura si avvale dell’ultimo step evolutivo del controllo di trazione F1-Trac che assicura la massima accelerazione in uscita dalle curve e i freni carbo-ceramici CCM3, con nuovi dischi e pastiglie in compositi, integrati con l’ESP 8.0 premium, capace di gestire l’ABS prestazionale per spazi d’arresto estremamente ridotti (da 100 a 0 km/h in soli 34 metri). L’architettura, i controlli e il nuovo 8 cilindri della California T offrono un costante divertimento al volante sia in situazioni di guida impegnata sia quando la si conduce in modo più rilassato, come si richiede a una piacevole Gran Tourer.
Il Centro Stile Ferrari, in collaborazione con Pininfarina, ha compiuto un profonda revisione del design dando alla California T una nuova personalità, pur mantenendo inalterate le dimensioni. Lo stile della fiancata è una citazione del parafango “a pontone” della 250 Testa Rossa, con un disegno che si protende verso il posteriore, compatto e muscoloso, che conferisce così slancio e movimento a tutta il fianco. Il posteriore si sviluppa orizzontalmente e beneficia di un intenso studio a livello aerodinamico con un nuovo diffusore a tre derive. Gli sfoghi aria sul cofano migliorano l’efficienza di funzionamento del radiatore anteriore aiutando a contenerne le dimensioni mentre la porzione inferiore del paraurti anteriore è stata opportunamente sagomata per convogliare l’aria verso gli intercooler.
Gli interni, di calda fattura artigianale, utilizzano preziosi pellami in semianilina. Gli spazi sono gestibili in modo dinamico, sfruttando l’elevata capacità di carico anche con il tetto aperto grazie alla comunicazione tra bagagliaio e i sedili posteriori.
In tema di versatilità a Ginevra per la FF anche tre proposte Tailor Made, l’esclusivo programma di personalizzazione proposto dalla Casa di Maranello per quei clienti che desiderano una definizione sartoriale della propria vettura. Le tre configurazioni (Ski, Golf e Country) utilizzano materiali tecnici, resistenti e impermeabili con dettagli funzionali ed estetici ispirati all’utilizzo specifico.
La Ski ha un bagagliaio rivestito in carbonio antigraffio e inserti metallici; la versione Golf utilizza nelle finiture degli interni il tartan, tessuto tipico di questo sport. La proposta Country studiata per le attività all’aria aperta in campagna si caratterizza per i toni caldi delle pelli e del bagagliaio, interamente sellato con la stessa pelle Testa di Moro che caratterizza l’abitacolo.
Al Salone oltre all’ultima nata, esposta nei colori Rosso California, Blu California e Bianco, anche una F12berlinetta, la V12 anteriore-centrale più prestazionale della gamma, nera con interni beige, una 458 Spider, la capostipite di una nuova generazione di vetture a cielo aperto che coniuga RHT a motore posteriore-centrale, Rosso Corsa con interni cuoio, e due FF con il sistema Apple, in Grigio Silverstone con interno sabbia e tetto in cristallo, mentre nell’area Tailor Made è esposta in configurazione “Ski”.
Barbara Premoli