La partecipazione del pubblico è stata molto importante per la definizione del calendario ufficiale del CITROËN RACING TROPHY ITALIA 2014. Citroën ha chiesto tramite la sua pagina Facebook e Twitter di scegliere tra due gare eccellenti del panorama Rally Italiano, Rally San Marino (4-6 luglio) o il Rally Targa Florio (9-11 maggio) la 6° prova del trofeo monomarca. Il sondaggio ha raccolto più di 500 voti dal 20 febbraio scorso, coronando il Rally Targa Florio come prova del CITROËN RACING TROPHY con più di 300 voti. Il Rally San Marino ha raccolto i voti soprattutto tra gli appassionati del Rally su terra.
L’entusiasmo degli utenti e i vari articoli commentai sul web, hanno dimostrato l’interesse del pubblico come della stampa specializzata per il CITROËN RACING TROPHY eletto per tre stagioni consecutive direttamente “sul campo” come il Trofeo tra i più partecipati come anche tra i più competitivi.
Il calendario definitivo del CITROËN RACING TROPHY ITALIA 2014 scelto dagli utenti è il seguente:
1. Rally Il Ciocco 14 -16 Marzo
2. Rally Sanremo 4-6 Aprile
3. Rally Targa Florio 9-11 maggio
4. Rally Del Friuli e Venezia Giulia 29-31 Agosto
5. Rally Adriatico19-21 Settembre
6. Rally Due Valli 10- 12 Ottobre
Per la quarta edizione del Citroën Racing Trophy Italia, la scelta del calendario rimane fondamentale per permettere ai piloti di esaltare tutte le caratteristiche della DS3 R3. Il trofeo di Citroën Racing vuole, per questo nuovo anno, rimanere un punto di riferimento per i clienti sportivi di tutta Europa. Il Citroën Racing Trophy è organizzato in 7 paesi, con più di 53 partecipanti e 140 DS3 R3 impegnate sui rally di tutta Europa. A fianco alla competizione sportiva per i clienti, DS3 R3 si impone nel WRC come modello di riferimento per le 2 ruote motrici. In effetti, Citroën Racing sarà fornitore esclusivo delle auto per il campionato Junior WRC. Al volante di Citroën DS3 R3, i concorrenti si sfideranno per aggiungere il proprio nome al palmarès inaugurato da Sébastien Loeb, campione nel 2001 su Citroën Saxo Super 1600.
Barbara Premoli
