Volvo ha consegnato una V60 Twin Engine con tecnologia ibrida a ricarica al sindaco di Milano Giuseppe Sala, un segnale di modernità pensando all’ambiente. A consegnare la vettura è stato Michele Crisci, Presidente di Volvo Car Italia. La vettura messa a disposizione del Sindaco è in grado di funzionare anche in configurazione elettrica pura, quindi a emissioni zero, permettendo comunque una percorrenza fino a 50 km. In virtù di tali caratteristiche, l’intento dell’iniziativa è quello di promuovere l’attenzione ai temi ambientali e l’opportunità di un approccio tecnologicamente evoluto ed efficace alle sfide della mobilità sostenibile. L’utilizzo della Volvo V60 Twin Engine da parte del Sindaco sottolinea inoltre una sostanziale condivisione di valori fra l’amministrazione di Milano e Volvo, Casa automobilistica da sempre impegnata nella riduzione dell’impatto ambientale non solo delle proprie auto, ma anche dell’intera filiera produttiva.
Michele Crisci, Presidente Volvo Car Italia: “Siamo onorati della possibilità di dare al Sindaco di Milano una delle nostre auto più tecnologiche e performanti da un punto di vista ambientale. Milano è luogo di business ma anche simbolo di modernità e innovazione, che sono due valori fondamentali anche per Volvo e rappresentano al meglio il nuovo corso intrapreso dal nostro marchio. La vettura che abbiamo consegnato al Sindaco Sala è il perfetto esempio della raffinatezza tecnologica dei nostri prodotti, e si sposa quindi con il DNA della città. Senza contare che è un’auto pulita e che in virtù dell’elettrificazione può funzionare a emissioni zero. E sappiamo quanto importante sia la difesa dell’ambiente per chi governa responsabilmente una città”.
Volvo V60 Twin Engine basata sulla tecnologia ibrida a ricarica (Plug-in Hybrid) è al tempo stesso un’auto elettrica, ibrida e ad alte prestazioni. È stata la prima vettura ibrida plug-in con alimentazione diesel sviluppata e prodotta. La variante D6 Twin Engine vanta una potenza di 220 CV per il motore endotermico (cinque cilindri turbodiesel) e di 68 CV per quello elettrico (pacco batterie agli ioni di litio), per un totale di potenza combinata pari a 288 CV. La variante D5 Twin Engine aggiunge i 163 CV del motore turbodiesel ai 68 CV del motore elettrico, per una potenza massima sviluppata dal sistema di propulsione pari a circa 230 CV. Entrambe le varianti hanno un livello di emissioni di CO2 pari a 48 g/km (1,8 l/100km). Volvo V60 Twin Engine è di fatto il modello che ha aperto la strada ai moderni motori ibridi a ricarica di Volvo, come il T8 che equipaggia i modelli della famiglia 90.
A bordo della V60 Twin Engine il conducente sceglie la modalità di guida preferita fra le tre disponibili agendo su altrettanti pulsanti posti sulla plancia: Pure, Hybrid o Power. In modalità Pure, l’auto è alimentata unicamente dal suo motore elettrico. L’autonomia di percorrenza è di 50 km. Hybrid è la modalità impostata di default quando la vettura viene messa in moto. Il motore diesel e quello elettrico ‘cooperano’ per garantire emissioni di CO2 (ciclo di guida misto NEDC per la certificazione europea) di soli 48 g/km (1,8 l/100km). In modalità Power, la tecnologia viene ottimizzata per garantire all’auto la massima potenza.
Il conducente può scegliere inoltre se risparmiare l’energia della batteria per poter utilizzare la modalità solo elettrica in un secondo momento, ad esempio in un’area verde urbana o nelle strade del centro città. Attivando la funzione ‘Save’, il sistema di bordo garantisce che sia sempre disponibile un livello di carica sufficiente per passare successivamente alla guida in modalità ‘Pure’. La V60 Twin Engine può essere ricaricata utilizzando una presa di corrente standard (230 V/6A, fusibile da 10A o 16A) a casa o in un parcheggio. Inoltre, l’energia che si sviluppa in fase di frenata può essere utilizzata per rigenerare il pacco batteria dell’auto.
Volvo è leader riconosciuta per la sicurezza. Fra i numerosi dispositivi di sicurezza attiva che equipaggiano Volvo V60 Twin Engine:
– il sistema City Safety. Entra in funzione a velocità fino a 50 km/h e frena automaticamente l’auto se il conducente non reagisce tempestivamente quando il veicolo che precede rallenta o si ferma, o se l’auto si sta avvicinando troppo rapidamente a un veicolo fermo;
– il sistema Pedestrian & Cyclist Detection con frenata automatica completa. Un avanzato sistema a sensori che effettua una scansione dell’area davanti all’auto. Se un ciclista o un pedone si immettono improvvisamente sulla traiettoria dell’auto, il sistema emette un segnale d’allarme e applica tutta la potenza frenante disponibile.
Redazione MotoriNoLimits