La nuova BMW i3, prima vettura elettrica premium del marchio BMW, è stata protagonista allo SmartMobilityWorld. BMW Italia ha sposato l’iniziativa torinese per presentare la nuova auto e illustrare nel corso dei workshop tematici la posizione dell’azienda in tema di design, e-call e comunicazione integrata. Con BMW i, la Casa di Monaco si propone come leader nella mobilità sostenibile e integrata del futuro.
Il mondo e il settore della mobilità individuale stanno vivendo una profonda fase di trasformazioni ecologiche, economiche e sociali. Numerosi sviluppi globali, come il cambiamento climatico, la penuria delle risorse naturali e la crescente urbanizzazione esigono delle soluzioni nuove. BMW i elabora queste soluzioni. Il brand è sinonimo di concetti automobilistici del futuro, di design creativo e di un’interpretazione nuova del termine premium, definito essenzialmente attraverso la sostenibilità.
La BMW i3, la prima automobile di serie di BMW i, offre mobilità a emissioni zero in un’automobile premium, regalando il puro piacere di guida. Il primo modello ad alimentazione esclusivamente elettrica del BMW Group crea delle possibilità completamente nuove e innovative di muoversi nel traffico urbano con piacere di guida, sostenibilità e collegati in rete. Il design futuristico della BMW i3 esprime con autenticità sia la tipica sportività delle vetture BMW che l’efficienza offerta dai quattro posti. Il suo innovativo concetto automobilistico, con l’abitacolo in materiale sintetico rinforzato in fibra di carbonio (CFRP), abbina leggerezza, stabilità e sicurezza a un’abitabilità straordinaria. Grazie ai sistemi di assistenza del guidatore e ai servizi di mobilità di BMW ConnectedDrive e i servizi di 360° ELECTRIC, sviluppati per BMW i, la mobilità ad emissioni zero diviene un’affascinante esperienza giornaliera nell’ambiente urbano.
Il motore elettrico della BMW i3 eroga una potenza di punta di 125 kW/170 CV e una coppia massima di 250 Newtonmetri, trasmettendo la potenza alle ruote posteriori attraverso un cambio a rapporto unico. L’elettromotore ottiene la propria energia dalle celle di una batteria agli ioni di litio, integrata nel sottoscocca. Il baricentro notevolmente abbassato, dovuto alla configurazione (bassa e centrale) dell’unità delle batterie, e la ripartizione equilibrata delle masse tra gli assi contribuiscono ulteriormente all’agilità e maneggevolezza della vettura. Nel traffico giornaliero la batteria offre un’autonomia massima di 130 – 160 chilometri; l’approvvigionamento di energia elettrica viene assicurato da una normale presa di corrente di casa, dalla BMW i Wallbox oppure da una stazione pubblica di carica.
Barbara Premoli