La marcia di avvicinamento della Scuderia al campionato 2014 di Formula 1 è arrivata a due terzi del percorso. Dei 12 giorni di test previsti ne sono stati sfruttati 8 ma le cose da scoprire e perfezionare in una stagione di così forti cambiamenti sono ancora molte. Lo spiega a www.ferrari.com tracciando un bilancio dei lavori svolti in Bahrain il Direttore Tecnico della Scuderia James Allison: “Siamo arrivati a Sakhir con una lunga lista di prove da fare: abbiamo voluto massimizzare il tempo in pista operando con ordine per essere pronti per Melbourne. Devo dire che a parte per la mattina del terzo giorno ci siamo riusciti”.
La squadra ha proseguito il suo programma tecnico continuando a lavorare sulla messa a punto di tutti gli elementi innovativi della F14 T. “Abbiamo lavorato per capire come gestire al meglio la nuova frizione del 2014 e per mettere a punto il nuovo sistema di frenata brake by wire. Abbiamo analizzato nei dettagli le temperature dei fluidi, una parte fondamentale dei nuovi regolamenti, che vanno monitorate più che mai in una stagione come questa e abbiamo cercato di portare al massimo le prestazioni del nuovo ERS per il recupero e lo scarico di energia. Come speravamo abbiamo anche avuto il tempo di iniziare a pensare all’assetto, portando avanti diverse prove per cercare di trovare il miglior compromesso tra bilanciamento della vettura e comportamento degli pneumatici. Questo lavoro sarà una parte importante anche del programma degli ultimi 4 giorni qui in Bahrain”.
Parole che fanno intendere come nel 2014 l’affidabilità sarà cruciale. La Ferrari fino a questo punto ha lavorato su questo tipo di prestazioni e lo farà anche nell’ultima sessione di prove, per le quali però sono in programma alcune verifiche ancora più severe. “Negli ultimi 4 giorni la nostra tabella di marcia prevede di portare la macchina sempre più verso le condizioni estreme che si vivono in gara, offrendo ai piloti la possibilità di cominciare a focalizzarsi sui ritmi che verranno tenuti per tutta la stagione e sottoponendo la vettura allo sforzo massimo, cercando di verificarne il comportamento”.
I test riprendono giovedì 27 febbraio e termineranno domenica 2 marzo, dopo di che le monoposto torneranno in azione venerdì 14 marzo, nelle prime libere del GP d’Australia.