Per il Gruppo Toyota ricerca e sperimentazione rappresentano valori fondamentali sui quali il brand ha sempre fondato ogni tipo di attività. E’ proprio questo spirito di ricerca a condurre Toyota ai più alti livelli tecnologici a favore dei clienti e dell’ambiente. Con Mirai, la prima berlina di serie alimentata a idrogeno, Toyota ha raggiunto i più alti livelli di innovazione per proporre un nuovo concetto di mobilità sostenibile, basato sull’uso diffuso di tale risorsa energetica alternativa, quale elemento principale per la mobilità e la creazione reale di un futuro globale eco-sostenibile. Adesso Mirai ha fatto ufficialmente il suo debutto nel mondo della scienza nella Lunga Notte della Ricerca di Bolzano, andata in scena il 30 settembre. La berlina è stata infatti esposta presso l’I.I.T – Istituto per Innovazioni Tecnologiche, una delle principali tappe della manifestazione, in cui è stato possibile conoscere da vicino l’impianto di produzione a idrogeno che ospita il progetto H2 Alto Adige, dedicato proprio all’implementazione di questa risorsa in tale regione.
A Bolzano è, inoltre, presente l’unica stazione di rifornimento attualmente attiva in Italia che assicura erogazione dell’idrogeno a 700 BAR, come prevedono i serbatoi montati su Toyota Mirai. Le istituzioni stanno attualmente lavorando per favorire la diffusione dell’idrogeno quale combustibile alternativo in Italia. Il Governo, infatti, dopo aver inserito l’idrogeno nel Quadro Strategico Nazionale, ha approvato lo schema di Decreto che dovrebbe velocizzare l’adeguamento delle normative che limitano la pressione di stoccaggio a soli 350 BAR invece dei 700 appunto previsti su Mirai.
Redazione MotoriNoLimits