Ha preso il via oggi sul circuito di Sakhir la seconda sessione di test pre-stagione, con tutti i team in pista. Positiva la giornata della Ferrari, con Fernando Alonso tornato al volante della F14 T, che ha chiuso col secondo crono in classifica, unico pilota non Mercedes a entrare nella top 4, a conferma della forma già mostrata a Jerez dal motorista tedesco. Davanti a tutti, Nico Hulkenberg con la Force India, che ha completato 78 giri, il migliore in 1.36.880 sulle soft. Alle spalle di Alonso, la Mercedes di Lewis Hamilton, seguito dalla McLaren di Magnussen.
La sessione è iniziata in ritardo per un disguido sul posizionamento in pista dei commissari di percorso e per questo è stata estesa fino alle 17.30 per recuperare la mezz’ora persa. La temperatura dell’aria si è attestata sui 25°C, ma con un vento piuttosto forte. Il programma della mattinata della Scuderia si è concentrato sul controllo dei sistemi, le misurazioni aerodinamiche, il lavoro sull’assetto e sul sistema dei freni brake by wire e si è concluso con alcune prove di partenza dalla pitlane. È stata una prima giornata senza imprevisti e Fernando è riuscito a completare un totale di 64 giri, il più veloce nel tempo di 1:37.879.
“È bello tornare a guidare, soprattutto quando si hanno più riferimenti rispetto alla volta scorsa: migliorano cosi le sensazioni”, ha detto Fernando a www.ferrari.com “Siamo tornati su una pista più rappresentativa con temperature normali dov’è stato anche più facile capire il rendimento degli pneumatici. Siamo in una fase di scoperta e ad ogni giro impariamo nuove cose: per tutti c’è ancora molto lavoro per essere pronti per Melbourne, sarà importante sfruttare al massimo ogni giorno che abbiamo a disposizione”.
Ancora problemi per la Red Bull RB10, nel box per l’intera mattinata. Vettel è sceso in pista nel pomeriggio, chiudendo 5°, prima di un testacoda causato da un problema ai freni posteriori.
Ma la giornata ha anche visto il debutto della Lotus E22 ufficiale, con Romain Grosjean che ha completato solo 8 giri, chiudendo 9°.
Sesta, a soli 2 decimi da Vettel, la Sauber di Adrian Sutil che ha inanellato più giri di tutti i suoi colleghi (82), nonostante un testacoda alla curva 1 in mattinata. Bel 68 giri anche per la Caterham di Robin Frijns, più veloce delle monoposto motorizzate Renault prima dell’exploit di Vettel. Problemi anche per la Toro Rosso: una perdita d’olio tra le varie noie che hanno permesso al Campione della GP3 Daniel Kvyat di percorrere solo 5giri, chiudendo 8°.
I tempi di oggi:
Pos Pilota Team Tempo Gap Giri
1. Nico Hulkenberg Force India-Mercedes 1m36.880s 7
2. Fernando Alonso Ferrari 1m37.879s +0.999s 64
3. Lewis Hamilton Mercedes 1m37.908s +1.028s 74
4. Kevin Magnussen McLaren-Mercedes 1m38.295s +1.415s 81
5. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m40.224s +3.344s 14
6. Adrian Sutil Sauber-Ferrari 1m40.443s +3.563s 82
7. Robin Frijns Caterham-Renault 1m42.534s +5.654s 68
8. Daniil Kvyat Toro Rosso-Renault 1m44.346s +7.466s 5
9. Romain Grosjean Lotus-Renault 1m44.832s +7.952s 8
10. Felipe Massa Williams-Mercedes no time 5
11. Jules Bianchi Marussia-Ferrari no time 3