Dopo il debutto sul tracciato azero di Baku, nel prossimo fine settimana la F1 torna in Austria per la prima delle sei gare che completano la fase europea della stagione. Ben lontano dal primo layout tracciato con balle di fieno sulla pista di un aerodromo, il circuito di Spielberg bei Knittelfeld nella Stiria, a sud-est del paese, è stato realizzato nel 1969, più volte rivisto e rientrato in calendario nel 2014, dopo 11 anni di assenza.
“Il circuito è in una zona montuosa” racconta Vettel a proposito del tracciato austriaco. “Penso che la pista sia molto bella. Ci sono molti cambi di pendenza, salite e discese e questo rende tutto più entusiasmante. Tutto intorno ci sono montagne e quando si è fortunati, si vede anche la neve sulle cime. Il tempo può essere bello o brutto, comunque è un bel posto per correre. Il circuito è molto corto, non ci sono tante curve e quindi è fondamentale affrontare ognuna di queste nel modo migliore. Il giro è particolarmente breve, quindi se ne fanno molti ed è importante trovare in fretta il ritmo, soprattutto durante la gara”.
E’ un circuito impegnativo, molto diverso da Baku, dove siamo appena stati, ma anche molto diverso da Canada e Monaco” aggiunge Jock Clear, Responsabile delle Attività di pista della Scuderia Ferrari. “Come sempre, cerchiamo di prepararci con nuove componenti, aggiornamenti ed assetti appositamente studiati per le difficoltà di ogni tracciato. L’Austria è una pista molto semplice, con solo cinque vere curve ed alcuni lunghi rettilinei, un mix tra un circuito di potenza e uno ad alto carico aerodinamico. In termini di sfida tecnica è una delle piste più corte e questo fa sì che anche i più piccoli dettagli abbiano un impatto significativo sul tempo sul giro.
“Il circuito quest’anno è stato riasfaltato, ma ancora non sappiamo cosa aspettarci dal nuovo fondo stradale. Non sappiamo quale sarà l’impatto sulle gomme, ma questo vale per tutte le squadre. Forse ci si troverà in una situazione diversa rispetto all’anno scorso ma non possiamo saperlo fino a venerdì, quando scenderemo in pista per le prove libere”.
Redazione MotoriNoLimits