Il GP d’Europa a Baku mi ha sorpreso in modo positivo. Un cittadino sicuramente anomalo. Il secondo tracciato più lungo della stagione, dopo Spa-Francorchamps, velocissimo e con un rettilineo in cui il motore sta a pieno regime per ben 20”. Ha ricevuto dei riscontri positivi anche da piloti e team principal. Ma adesso passiamo a dare i voti, come di consueto, ai protagonisti di questo ottavo weekend del 2016.
Nico Rosberg – 9 ha saputo portare a casa un’ottima pole position il sabato, dopo aver giocato a nascondino con Hamilton, mettendogli addosso non poca pressione. In gara perfetto. Una vittoria che gli vale punti pesanti in ottica mondiale
Sebastian Vettel – 8,5 sta lottando con una macchina indubbiamente inferiore rispetto alla concorrenza e fatico a individuare dove possa essere il problema principale di questa SF16-H. Rispetto al compagno riesce comunque a tirarne fuori il meglio
Sergio Perez – 8,5 anche lui sta ottimizzando alla grande la sua Force India, oscurando Hulkenberg. Autore di una stagione straordinaria fino a questo momento. Un podio che si tramuta in punti pesanti per un team in difficoltà economica
Kimi Raikkonen – 8 i commissari hanno usato la mano troppo pesante. Contro questo Perez, credo che avrebbe comunque perso il terzo posto
Lewis Hamilton – 6 arriva appena alla sufficienza. Troppi errori in qualifica che hanno compromesso anche la gara
Daniel Ricciardo e Max Verstappen – 7,5 stesso voto per i piloti Red Bull protagonisti di strategie diverse. Ancora una volta l’olandese ci ha regalato due sorpassi strepitosi
Nico Hulkenberg – 6 porta alla Force India punti preziosi, ma ha perso il confronto diretto col compagno
Felipe Massa – 6 un punto conquistato più per la sua esperienza che per altro.