Al termine del GP d’Europa, la Ferrari lascia Baku e l’Azerbaijan con un 2° e un 4° posto, conquistati rispettivamente da Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen. Sfilato in terza posizione alla prima curva dopo il via, il pilota tedesco si è poi piazzato alle spalle di Nico Rosberg (poleman e vincitore della gara), posizione che ha mantenuto fino alla bandiera a scacchi. Quarto (ma poteva essere un terzo posto, senza la penalità di 5 secondi per aver superato la striscia bianca all’ingresso della pitlane) Kimi Raikkonen, al termine di una gara grintosa e ben gestita.
Maurizio Arrivabene: ”Se pensiamo a dove eravamo venerdì, possiamo essere contenti del passo avanti fatto durante il week end. Oggi il nostro passo gara era buono, pur se non ancora al livello in cui dovrebbe essere. Entrambi i piloti hanno dato vita a una ottima prestazione, per cui, come dice il nostro Presidente, dobbiamo fornire loro una macchina migliore. Così come in Canada, il motore sembra essere il nostro punto di forza, mentre serve ancora lavoro sul resto, anche perché questa monoposto si è dimostrata molto sensibile ai cambiamenti di assetto. Circa la penalizzazione di Kimi, non ho niente da recriminare: ha spinto forte e fatto grandi sorpassi. Resosi conto della penalità, si è dimostrato un ottimo compagno di squadra con Sebastian. Abbiamo ancora un divario dai nostri concorrenti principali: dobbiamo lavorare per migliorare in quei settori dove siamo ancora deboli e concentrarci su quest’anno, perché la stagione è ancora lunga. Complimenti a Seb per un secondo posto che ancora una volta dimostra il suo grande talento.”
Kimi Raikkonen: ”In generale sono un po’ deluso di quanto sia stato difficile questo fine settimana, ben lungi dall’essere una passeggiata, ma oggi in gara la macchina andava bene e avevamo una buona velocità. A un certo punto sono andato oltre la linea bianca e per questo mi è stata inflitta una penalità di 5 secondi. Da quel momento ho fatto del mio meglio per mantenere il divario da Perez e conservare la mia posizione, ma per due volte mi sono trovato dietro a vetture doppiate e ho perso tempo prezioso. Lo scambio di posizioni con Sebastian non è stato un problema per me, anche perchè avrei comunque avuto la penalità, ma nel momento in cui l’ho lasciato passare ho perso due secondi e mezzo e questo non mi ha aiutato. Alla fine sarei riuscito a rimanere davanti a Perez senza problemi, ma non c’era motivo di lottare e magari correre qualche rischio. Ovviamente la mia gara poteva andare in maniera diversa, ma considerando tutto quello che è successo il risultato finale non è poi cosi male.”
Sebastian Vettel: ”Possiamo essere molto orgogliosi di quello che abbiamo ottenuto oggi, siamo riusciti entrambi a finire a punti. Venerdì era iniziata male e non sapevamo perchè. Abbiamo cambiato molte cose sulla macchina, abbiamo fatto grandi passi in avanti e siamo arrivati secondi. Credo che il modo in cui le cose si sono messe in gara sia stato fantastico, ma non possiamo essere del tutto felici. Abbiamo perso una posizione con Kimi, che però ha fatto un gran lavoro di squadra cedendomi la posizione. Alla fine è stato un peccato non finire secondo e terzo, ma credo abbia avuto qualche problema con le gomme, visto che aveva un set già molto usato. Ho avuto un buon feeling con le gomme, e ho tenuto le Supersoft più a lungo, anche se dopo un paio di giri non ero così sicuro. Ma poi le gomme hanno recuperato e da quel momento è andata bene. La stagione è ancora lunga e penso che accadranno ancora molte cose, soprattutto a Maranello. Il nostro Presidente ci sta spingendo molto, ma in senso positivo. Ci è vicino e cerca di aiutarci dandoci la carica. Abbiamo una grande ambizione ma, passo dopo passo, sono sicuro che quest’anno faremo le cose giuste e per il futuro faremo in modo di dare agli altri del filo da torcere. Non abbiamo avuto un inizio di stagione perfetto, anche se la vettura è andata bene, ma penso che la maggior parte delle volte non abbiamo sfruttato in pieno le nostre opportunità. Comunque penso che oggi abbiamo fatto un ottimo lavoro. Fino alla fine dell’anno dobbiamo continuare a dare il massimo per cercare di incrementare tutte le nostre chances, ma sappiamo che per questo dobbiamo fare del nostro meglio per migliorare la vettura“.
Redazione MotoriNoLimits