Venerdì al Nurburgring la manager di Michael Schumacher Sabine Kehm ha ritirato un premio alla carriera a nome del leggendario Campione di Formula 1.
“Questo premio è un riconoscimento alla sua grande forza, alla sua motivazione, al suo talento, alla sua disciplina e alla sua etica nel lavoro“, ha detto Sabine. “Tutti noi vorremmo che Michael potesse essere qui, ma purtroppo non è possibile. Dobbiamo accettarlo e imparare a farcene una ragione. Continueremo a sperare e a fare di tutto perché le cose cambino di nuovo“.
E’ l’augurio che da quel 23 dicembre 2013, giorno dell’assurdo incidente sugli sci a Meribel, tutti noi facciamo al 7 volte Campione del Mondo, vincitore di 91 GP. E non smettiamo di crederci, pur consapevoli del dramma e della situazione, che Sabine venerdì non ha nascosto.
Barbara Premoli