Jorge Lorenzo vince il GP d’Italia al Mugello, dopo aver battuto in volata Marc Marquez. Terza la Ducati di Andrea Iannone terzo, con Valentino Rossi
costretto al ritiro, tradito dalla sua Yamaha, davanti al pubblico di casa. Condizioni della posta ottime e un cielo azzurro hanno fatto da cornice alla gara, con tribune tutte esaurite.
Davanti a tutti in pole Rossi, con accanto Maverick Viñales, migliore nel warm up della mattina. Si spegne il semaforo e Lorenzo scatta come un fulmine dalla seconda fila, è primo davanti a Rossi e a Viñales poi Marquez e Dovizioso. Cadono alla prima curva Alvaro Bautista e Loris Baz. Al terzo giro Rossi prova la staccata da primo posto su Lorenzo ma va largo ed è ancora secondo. Sbaglia anche il numero 25 ed è decimo mentre è terzo Aleix Espargaro, a seguire i due piloti HRC. Non una bella partenza per Iannone con Dovizioso come migliore delle Ducati.
Il Dottore a ogni arrivo alla San Donato, la curva a fine rettilineo del traguardo, prova l’attacco al compagno di box e rivale che tiene il primato difendendosi. Marquez, al terzo posto guadagna sulle due Yamaha seguito dalla Suzuki numero 41. Iannone, Petrucci e Pirro sono 10: 11° e 13° con il pilota di Vasto che sale al 9° posto dopo due passaggi e segna il nuovo record al Mugello, 354.5 km/h.
Dovizioso mette nel mirino la moto di Aleix Espargaro e lo supera quando mancano 19 giri alla fine. Il forlivese spinge molto e prova ad avvicinarsi alla RC213V di Marquez mentre il duo di testa è lo stesso con Rossi che mette pressione psicologica a Lorenzo in fondo al rettilineo. I quattro piloti di testa hanno un vantaggio di oltre 2 secondi sul resto della corsa. Al 15° giro Rossi accusa un problema meccanico, allarga la traiettoria e prosegue un paio di curve prima che la sua M1 sia avvolta dal fumo. Stessa situazione vissuta da Lorenzo nel warm up. Ora il numero 99 è al comando libero di dettare il passo. “Sono stato sfortunato. Brucia tanto perché ero molto veloce e in gara mi sentivo bene“, sono state le amare parole di un chiaramente molto deluso Valentino Rossi ai microfoni di Sky.
A catastrophic technical issue for @ValeYellow46 who is OUT of the #ItalianGP! https://t.co/6zQSVfcIcP
— MotoGP™ (@MotoGP) 22 maggio 2016
Grande rimonta di Iannone che è dietro al compagno di scuderia; dopo aver rimontato dalla 9° piazza, è 4° mentre Marquez è alla caccia di Lorenzo, quando mancano 11 giri alla fine i due spagnoli sono vicini. A meno 9 passaggi dalla fine le posizioni non cambiano, guida Lorenzo seguito da Marquez con le due Ducati a 3.4 secondi. Pedrosa e Viñales sono 5° e 6° . Lotta interna al Ducati Team, Iannone attacca Dovizioso in staccata alla San Donato, il numero 4 resiste ma alla curva 2 deve cedere il terzo posto provvisorio al compagno di box per poi rispondere e tornare terzo. La sfida tra le due Desmosedici avvantaggia Pedrosa che torna sotto alle moto italiane entrando in piena lotta per il podio quando mancano 5 giri alla fine.
Dovizioso sbaglia alla curva 1 e perde la terza piazza. Mentre Lorenzo e Marquez sono a oltre 5 secondi dal pilota di Vasto. Il talento di Cervera prova l’attacco all’Arrabbiata 2 ma sbaglia e va largo, mantiene comunque la seconda posizione e si rifà sotto. Pedrosa è vicino e sembra essere più veloce di Iannone, lo supera al secondo giro ma il numero 29 riprende il terzo posto. Ultimo giro, si accende la sfida tra Marquez e Lorenzo. Il numero 93 attacca il maiorchino alla curva 2 e lo sorpassa.
Parte centrali di pista, Lorenzo riprende la prima posizione ma Marquez di forza torna primo alla Palagio, ma la gara non è finita i due escono affiancati, il finale è al fotofinish con la M1 che precede di un soffio la Honda. Al terzo posto sale Iannone seguito da Pedrosa e Dovizioso quinto. Petrucci è ottavo e Pirro decimo. Con il successo odierno, Lorenzo allunga in classifica iridata.
Tra due settimane si torna in pista al Montmelό per il GP di Spagna.
Redazione MotoriNoLimits
VIDEO: Ultimo giro: trionfa Lorenzo https://t.co/CMs3TxBuGU #SkyMotori
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