Riparte, per il 7° anno consecutivo, il progetto women@bosch, l’iniziativa interamente dedicata alle studentesse delle facoltà di ingegneria. Bosch offre la possibilità a 25 laureande in discipline ingegneristiche, scelte su tutto il territorio nazionale, di vivere una giornata, il prossimo 23 giugno, presso la sede aziendale milanese per confrontarsi con le manager della multinazionale tedesca in Italia. Durante il “Girls’ Day” le studentesse non solo avranno l’occasione di scoprire le opportunità di impiego per un ingegnere all’interno dell’azienda, ma potranno dialogare con responsabili e donne manager e condividere esperienze e opinioni in relazione all’ambito lavorativo, affrontando anche il tema del work-life balance. Obiettivo del progetto è quindi quello di avvicinare la realtà aziendale Bosch a un target più femminile, in linea con la strategia del Gruppo che mira ad aumentare la presenza in azienda di professioniste e donne manager a livello internazionale.
Fino al prossimo 20 giugno le candidature a women@bosch potranno essere inviate tramite il sito www.bosch-career.it, in particolare, i profili più ricercati di ingegneria sono quelli con indirizzo meccanico, elettronico e gestionale. Per conoscere le singole tappe di presentazione del progetto nelle università italiane e per avere informazioni sempre aggiornate, è possibile seguire il gruppo Facebook women@bosch e diventare follower di @WomenBosch su Twitter.
Inoltre, è possibile accedere alle selezioni per la giornata finale del 23 giugno anche giocando attraverso l’app di Employerland, il social game on-line dedicato al mondo del lavoro. All’interno della city map di Employerland si potrà, infatti, accedere all’edifico Bosch e giocare rispondendo a quiz sull’azienda e sul progetto dedicato alle giovani donne ingegnere. Le prime 5 classificate saranno direttamente convocate nella sede milanese di Bosch per partecipare al Girls’ Day. Women@bosch si inserisce nel progetto Allenarsi per il Futuro, patrocinato dal Gruppo Bosch, che ha l’obiettivo principale di contrastare il fenomeno della disoccupazione giovanile attraverso percorsi di orientamento nelle scuole e nelle università e iniziative di alternanza scuola-lavoro.