Oltre a essere amici (e non solo colleghi) e aver pagato caro il passaggio ai box a Singapore, che è costato un richiamo a uno e 10 posti in meno all’altro, dopo il GP di Corea Mark Webber e Fernando Alonso sono uniti anche dall’attacco senza mezzi termini alla Pirelli. Dopo le qualifiche, lo spagnolo aveva infatti dichiarato ai microfoni che le gomme erano (testualmente) “di non buonissima qualità”, cosa che ha provocato l’immediata replica di Paul Hembery. “Posso solo consigliargli di chiedere a quello che sta per diventare per la quarta volta Campione del Mondo come si fa a sfruttare al massimo gli pneumatici”. Sembra che oggi Hembery abbia avvicinato Alonso e si sia scusato della durezza della replica ma, dopo il GP, la Pirelli si è trovata un’altra spina nel fianco.
Prima del ritiro, innescato dalla tamponata di Sutil e terminato con l’incendio della sua RBR, Webber aveva subìto una foratura, causata dai detriti di quello che l’australiano ha descritto come “l’esplosione della gomma di Perez”, accusando la Pirelli di disinteressarsi della sicurezza dei piloti.
Pirelli come si sa è entrata in F1 con il compito di fornire gomme dal degrado rapido. Oggi, in gara, un frustrato Lewis Hamilton ha detto via radio che perdeva terreno per via di un set “f****d”. “È strano”, ha detto poi l’inglese. “Io e Fernando 5° e 6° abbiamo fatto la nostra piccola gara, ma siamo di un calibro diverso”.
Ancora più diretto e chiaro Mark Webber (lo è sempre stato ma, adesso che lascerà la F1 per correre a Le Mans con la Porsche, ha ancora meno remore): “I piloti non sono super importanti (per la Pirelli), è quello che altri vogliono. Le gomme si deteriorano molto e esplodono anche un po’ – ma spetta alla Pirelli risolvere il problema. Pirelli imputa la foratura di Perez a un bloccaggio, ma il motivo per cui i piloti bloccano le ruote è perché non c’è più battistrada”..
Intanto, se Webber continua a essere perseguitato dalla rogna, il compagno di squadra con questa quarta vittoria mette a segno il primo match point e naviga sempre più verso il quarto Titolo consecutivo…
Barbara Premoli