Risparmiare e proteggere l’ambiente: Opel KARL, la vettura più piccola della Casa di Rüsselsheim, è ora disponibile anche in versione GPL. Grazie al GPL (gas petrolio liquefatto), KARL da 54 kW/73 CV registra emissioni di CO2 nel ciclo misto pari a soli 93 g/km, che equivalgono a un consumo di GPL di 5,7 litri per 100 km. Il GPL, una miscela di butano e propano, è noto per la sua combustione pulita, in grado di ridurre le emissioni di ossido d’azoto fino all’80% rispetto a un equivalente motore a benzina.
L’ambiente non è l’unico a trarre beneficio dall’uso di questo combustibile alternativo. Chi acquista una KARL GPL Tech può godere di ben quattro vantaggi: grazie al basso prezzo del GPL, le spese per il carburante scendono di quasi il 50% rispetto ai modelli a benzina; KARL 1.0 GPL Tech è già disponibile al prezzo d’ingresso di 13.300 euro (prezzo chiavi in mano in Italia, IPT esclusa). Il motore funziona con GPL e benzina, e ciò permette di portare l’autonomia totale a oltre 1.000 chilometri (dato calcolato in base al consumo ciclo misto); infine, KARL GPL Tech viene realizzata completamente in produzione e il sistema di alimentazione alternativa non è aggiunto in un secondo momento.
Come tutti i modelli GPL Opel, KARL 1.0 GPL Tech esce dalla fabbrica pronta per utilizzare entrambi i carburanti. La possibilità di utilizzare GPL è stata tenuta in considerazione già durante lo sviluppo del nuovo tre cilindri. Premendo semplicemente un pulsante, chi guida può passare dall’uso del GPL alla benzina e viceversa, sfruttando così le due tipologie di alimentazione in modo ottimale. Con il corretto stile di guida, KARL può percorrere fino a 1.050 km senza doversi fermare per il rifornimento. Si tratta di un risultato reso possibile da una tecnologia all’avanguardia: due centraline garantiscono infatti l’efficienza nel passaggio tra benzina e GPL e viceversa. Regolano l’iniezione e l’accensione individualmente per i due tipi di alimentazione per assicurare consumi ideali e ridurre le emissioni al minimo. Il passaggio da un carburante all’altro avviene senza soluzione di continuità e senza essere notato da chi guida.
Il computer di bordo mostra il consumo attuale, l’autonomia residua, la velocità media e il consumo medio per ogni modo di propulsione. Quando bisogna rifornirsi di GPL, è possibile fermarsi presso uno dei 3.814 distributori italiani o uno degli oltre 35.000 distributori europei che offrono questo carburante alternativo.
L’estensione dell’autonomia non si ottiene a spese dello spazio utile: il serbatoio del GPL è integrato nell’alloggiamento della ruota di scorta nella parte posteriore della vettura, dove è anche protetto in modo ottimale in caso di incidente. Proprio come ogni altra KARL, questa vettura lunga solo 3,68 metri offre cinque posti comodi e un vano bagagli che può raggiungere i 958 litri.
Redazione MotoriNoLimits