Con quasi 14 milioni di esemplari prodotti la Volkswagen Polo è una delle city car più vendute al mondo. City car? La Polo rientra ufficialmente in questa categoria che, nel gergo automobilistico internazionale viene denominata segmento B. Certo che, considerando dimensioni, prezzi interessanti e bassi consumi, la Polo ha tutte le carte in regola per essere molto più di una semplice utilitaria. A maggior ragione ora, al debutto di una generazione tecnologicamente molto avanzata di questa bestseller. In particolare i nuovi motori Euro 6, i sistemi di infotainment e di assistenza della Polo compiono un notevole passo avanti. Se prendiamo per esempio le motorizzazioni, l’intera gamma di propulsori garantisce valori di consumo fino al 21% inferiori. Il vero record è stabilito dalla nuova Polo TDI BlueMotion che, con un consumo nel ciclo combinato di 3,2 l/100 km (con emissioni di CO2 pari a 82 g/km), risulta una delle auto più parche nei consumi. A partire dall’autunno, poi, debutterà la prima Volkswagen BlueMotion con motore a benzina, un TSI in grado di offrire consumi ed emissioni (4,1 l/100 km e 94 g/km di CO2) che non temono confronti.
La Polo del 2014 aumenta ulteriormente il proprio vantaggio rispetto alla concorrenza grazie a una serie di tecnologie orientate a comfort e sicurezza uniche per la categoria. Questa vettura è infatti una delle prime segmento B a debuttare, a partire dall’autunno, con fari a LED specifici dal design caratteristico. Di nuova concezione sono anche i doppi fari offerti già al lancio con tecnologia H7 (di serie a partire dalla Polo Trendline).
Un nuovo servosterzo elettromeccanico ne migliora le caratteristiche di sterzata della Polo. A richiesta la Volkswagen offre la vettura anche con il nuovo assetto Sport Select che, semplicemente premendo un pulsante, permette di scegliere tra due diverse tarature, grazie agli ammortizzatori a regolazione elettronica. La nuova Polo può anche essere dotata di numerosi sistemi di assistenza mutuati dal segmento della Golf, che comprendono frenata anti collisione multipla (prevista di serie in Italia; dopo una collisione, interviene con una frenata automatica per evitare ulteriori urti), sistema di riconoscimento della stanchezza del guidatore (di serie in Italia), sistema di controllo perimetrale Front Assist con funzione di frenata di emergenza City e regolazione automatica della distanza (ACC). Le manovre in retromarcia possono ora diventare più facili grazie alla possibilità di scegliere una telecamera posteriore denominata Rear Assist (optional).
Di nuova concezione sono anche i sistemi radio e di radio-navigazione di seconda generazione, che appartengono al pianale modulare di infotainment (MIB). Questi dispositivi si avvalgono ora di software e hardware già utilizzati per le soluzioni di infotainment della Golf. Di conseguenza, a seconda delle versioni, sono disponibili funzioni quali streaming audio Bluetooth (a seconda dello smartphone, può disporre di visualizzazione Cover e comandi tramite touchscreen), sensori di prossimità (comparsa di comandi aggiuntivi del menu avvicinando la mano), zoom delle mappe con due dita in modalità Navigazione (come avviene su tablet o smartphone) e collegamento del telefono cellulare all’antenna esterna della vettura tramite un’interfaccia induttiva. Tutti e quattro i sistemi possono disporre di ricezione radio digitale DAB+. Grazie alla tecnologia MirrorLink™ è inoltre possibile utilizzare, tramite il touchscreen, speciali App per smartphone.
Il look della nuova Polo si distingue per un design più grintoso e caratteristico del frontale e del posteriore. Colori vivaci, nuovi tessuti per i rivestimenti degli interni e numerosi altri dettagli di allestimento caratterizzano l’abitacolo. L’ultima generazione della Polo debutterà sul mercato già in primavera. Oltre che nelle tre classiche linee di allestimento (Trendline, Comfortline e Highline) la Polo sarà proposta anche nelle varianti GTI, BlueGT, CrossPolo e, come precedentemente detto, in versione BlueMotion. Come già per la up! e il Maggiolino, per il debutto in Europa la Volkswagen mette in campo anche una versione di lancio, forte di una dotazione esclusiva: la Polo Fresh, una versione speciale di qualità che sarà disponibile in cinque colori carrozzeria e con dotazioni di allestimento esclusive con interni bicolore.
La Volkswagen ha rivisitato la gamma dei propri già efficienti motori benzina e Diesel. La nuova generazione della Polo (tre e cinque porte) è quindi ancora più parca nei consumi. Un esempio: i consumi della variante Diesel con DSG da 90 CV sono stati ridotti del 21%. Tutti i motori soddisfano la norma sui gas di scarico Euro 6 e inoltre sono offerti con sistema start/stop e dispositivo di recupero dell’energia.
Per tutti i motori benzina disponibili sul mercato europeo sono stati privilegiati i nuovi propulsori tre e quattro cilindri. Queste le potenze previste al lancio: 60, 75, 90 (iniezione diretta / TSI) e 110 CV (iniezione diretta / TSI). Consumi ed emissioni della motorizzazione base 60 CV con sistema start/stop e dispositivo di recupero dell’energia sono diminuiti, passando rispettivamente da 5,5 l/100 km e 128 g/km di CO2 a 4,6 l/100 km e 106 g/km di CO2. Emblematico in tal senso è il motore 90 CV della nuova Polo 1.0 TSI BlueMotion; questo propulsore, che farà il suo debutto nella seconda metà dell’anno, è il primo tre cilindri turbo a iniezione diretta 1.0 della gamma e consuma appena 4,1 l/100 km a fronte di emissioni di CO2 pari a 94 g/km. I consumi del precedente, anch’esso 90 CV, si attestavano su 4,9 l/100 km, corrispondenti a 113 g/km di CO2. Come già in passato, nel corso dell’anno la Polo verrà commercializzata anche nella versione BlueGT con sistema di gestione attiva dei cilindri (ACT). Il motore svilupperà 150 CV di potenza contro i precedenti 140. È previsto anche l’arrivo di una nuova Polo GTI: la sua potenza passerà da 180 a 192 CV.
Nuovi sono anche i tre 3 cilindri turbodiesel TDI a iniezione diretta, tutti da 1.4 litri di cilindrata (in precedenza 1.2 e 1.6). E’ invece invariata la gamma di potenze: 75, 90 e 105 CV. Le versioni 75 e 90 CV saranno già disponibili in fase di lancio; la variante da 105 CV seguirà in un secondo momento.
Barbara Premoli