Con il massiccio della Sainte-Baume sullo sfondo, il team Signatech-Alpine ha svelato le sue due Alpine A460 sul Circuito Paul Ricard. Il nome segue la linea iniziata negli anni 70 con l’A440 e fa riferimento ai 60 anni di Alpine, celebrati l’anno scorso. Anticipando l’entrata in vigore della nuova regolamentazione LMP2 del 2017, l’Alpine A460 è costruita su un telaio omologato dalla FIA. In confronto alla precedente, questa nuova vettura è riconoscibile dal suo abitacolo chiuso, che migliora sia la sicurezza del pilota sia l’efficienza aerodinamica. Per Alpine, il ritorno a una carrozzeria totalmente chiusa è un’anteprima dall’A220 del 1969. L’Alpine A460 riprende il motore V8 4.5l che equipaggiava l’A450b. Generato dall’Alleanza Renault-Nissan, questo motore da più di 550 cv è associato a un cambio sequenziale a sei rapporti.
Presentate assieme alle showcar Alpine Vision e Alpine Célébration, le Alpine 460 riprendono l’emblematica decorazione blu e arancione, declinata dal ritorno di Alpine nelle competizioni nel 2013. Le vetture si distingueranno grazie alle bandiere, francese per la n°36 e cinese per la n°35. Impegnata con i colori della Baxi DC Racing Alpine, la n°35 è nelle mani del francese Nelson Panciatici – pilastro del team dagli inizi del programma nel 2013 – e ai cinesi David Cheng e Ho-Pin Tung. Creato da SR-Jackie Chan e David Cheng, DC Racing ha guadagnato numerosi titoli nella Asian Le Mans Series prima di prendere parte al FIA WEC con Signatech-Alpine, che assicura una padronanza tecnica, sportiva e logistica del programma.
Simbolo del team dopo due titoli in ELMS (2013-2014) e un podio LMP2 alla 24 Ore di Le Mans 2014, la n°36 viene assegnata a un trio di piloti inediti Alpine. Vincitore della 24 Ore di Le Mans in LMP2 l’anno scorso, il francese Nicolas Lapierre diventa parte del team insieme all’americano Gustavo Menezes e al monegasco Stéphane Richelmi. Piloti e vetture saranno trattati con imparzialità, qualunque sia l’equipaggio più performante del campionato. E che vinca la migliore Alpine!
Dividendo le sue forze per formare due equipaggi di punta, Signatech-Alpine conferma le sue ambizioni per la seconda stagione completa in FIA WEC. Vittorioso alla 6 Ore di Shanghai 2015 e al quarto posto nella classifica generale, il team vuole proseguire la sua scalata con due vetture in grado di puntare alla vittoria in ciascuna corsa. La stagione inizierà a metà aprile con la 6 Ore di Silverstone.
Redazione MotoriNoLimits