La Scuderia Ferrari è stata grande protagonista nel GP d’Australia. Al via Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen hanno scavalcato le due Mercedes in prima fila portandosi al comando della corsa. La gara è stata però interrotta dopo 16 giri con l’esposizione della bandiera rossa a causa di un violento incidente che ha visto protagonisti Fernando Alonso ed Esteban Gutierrez. La sospensione ha azzerato il vantaggio che Vettel aveva acquisito su Rosberg e stravolto le strategie di gara, consentendo a Nico Rosberg e a Lewis Hamilton di portarsi al comando della corsa. Raikkonen è stato successivamente costretto al ritiro ai box con fiamme che uscivano dalla sua SF16-H al termine del 22° giro a causa di un problema tecnico, mentre Vettel ha iniziato una lunga rincorsa al duo Mercedes che gli ha consentito di guadagnare terreno concludendo la sua corsa alle spalle delle due monoposto tedesche, 9.6s dal leader.
Maurizio Arrivabene: ”Abbiamo fatto una buona prima parte di gara, poi c’è stata la bandiera rossa, ma non dobbiamo prenderla come una scusa. Questo ci insegna che i conti si fanno alla fine. Quanto è successo oggi deve servirci come lezione per fare ancora meglio, ad iniziare dal Bahrain, con ancora più umiltà e determinazione.”
Sebastian Vettel: “Certamente è stata una gran bella partenza: ero molto felice di essere scattato meglio delle due macchine davanti a me, mi ha ricordato lo scorso anno in Ungheria. E’ stato bello vedere Kimi fare lo stesso, perché dopo essere passati in prima e seconda posizione, da lì abbiamo dettato il passo. La bandiera rossa non ci ha aiutato, ma ad essere onesti la cosa più importante in quel momento era che Fernando ed Esteban stessero bene. Fermare la gara è stata la decisione giusta. Quando sono passato in quel punto ho visto i detriti in pista. Naturalmente le aspettative sono più alte, dopo una stagione già buona come quella passata c’è la voglia di colmare il divario. Ieri eravamo un po’ più lontani, oggi ci siamo avvicinati. Nel complesso è stata una grande gara, ho dato il massimo fino alla fine, e non volevo finire fuori pista, ma poi ho fatto il tosaerba. Così non dovrò farlo la prossima settimana quando sarò a casa! Certo però che oggi avremmo voluto un risultato migliore.”
Kimi Raikkonen: “Oggi nella prima parte di gara siamo andati molto bene, ma a un certo punto ho perso potenza e sono stato costretto a ritirarmi. Non so esattamente cosa sia successo, non credo che il problema fosse legato al motore, perché era ancora acceso. Deve trattarsi di qualcos’altro. E’ un vero peccato, per tutta la squadra. Dopo i test invernali ci eravamo fatti l’idea di essere a un buon punto, ieri era stata una giornata strana, con condizioni e circostanze particolari, quindi sapevamo che le differenze di tempo in qualifica non erano reali. La mia macchina si è comportata bene, era veloce e avevo un buon feeling, ma ovviamente dobbiamo finire le gare. C’è ancora del lavoro da fare.”
Redazione MotoriNoLimits