Prende il via domani 6 dicembre la seconda edizione del Gran Premio Napoli Racing Show nella suggestiva cornice del lungomare Caracciolo. Tante le novità rispetto allo scorso anno a cominciare dal tracciato che sfrutterà anche la strada interna parallela così da creare un circuito lungo 1,340 Km dotato di opportune chicane al fine di non superare la velocità media di 80 km/h. Su tracciati di lunghezza minore, derivati da questo, si svolgeranno le gare di Kart, ben 75 gli iscritti, e quelle di rally. Tutti concepiti nel rispetto dei più severi standard di sicurezza ma in grado di esaltare la qualità dello show, la spettacolarità dell’azione in pista, la visibilità da ogni tribuna.
Il ricco programma agonistico del Napoli Racing Show è anche un omaggio allo storico Gran Premio di Napoli che vide da ’34 al ’62 la partecipazione di auto di Formula Uno, Formula Junior e Gran Turismo – Ferrari, Maserati, Alfa Romeo, Lancia Cisitalia, Osca, Porsche, Lotus-Cooper – e piloti famosi – Nuvolari, Ascari, Baghetti, Bandini, Collins, Frangio, Farina, Gonzalez, Hawthorn, Moss. Non mancarono anche valenti piloti napoletani come Maglione, Maria Teresa de Filippis e Mennato Boffa, vincitore dell’edizione del 1960.
La tre giorni napoletana, dal 6 al’8 dicembre, sarà caratterizzata da una numerosa serie di competizioni con tutte le categorie del motorsport, TCR, GT, Prototipi, Formula 4, Kart, Minicar, Mitjet, Rally, drifting, con la Formula Challenge ovvero a inseguimento, a cui si aggiungeranno esibizioni, sfilate di auto storiche, hot laps; insomma, un programma fitto che di sicuro risveglierà e alimenterà la passione per le competizioni automobilistiche e per le automobili a tutto tondo.
Tra i piloti partecipanti alle gare spiccano i nomi dei Campioni Slalom Venanzio, Bisogno e Vinaccia, di Campioni della salita come Iaquinta, Leogrande, Gabrielli, Tosini e Gabry Driver e di Postiglione, già Campione Mondiale Ferrari Challenge e Italiano GT. Di rilievo anche le partecipazioni nelle gare Kart del Campione del Mondo KZ R2 Over Lombardo, e di Gagliardini Campione Europeo KZ R2 Over. A dare ancor più lustro a questa manifestazione non mancheranno campioni come Turizio, Nappi, Liguori e La Vecchia, alcuni dei quali si esibiranno anche al volante delle loro vetture.
Intenso anche il programma di attività collegate, come il concorso di eleganza per vetture storiche, regolarità turistica Mille Milia della Magna Grecia, test drive di vetture stradali, aree espositive, la rassegna Vini e Olii Sud, un convegno sulla mobilità. Ad aumentare il coinvolgimento del pubblico sarà disponibile un’app, fruibile da smartphone, che consentirà la visione in streaming dell’evento.
La prima edizione del “Napoli Racing Show” ebbe grande successo di pubblico e fu il primo step di un percorso che ha grandi ambizioni volendo collocare Napoli nel circuito degli eventi internazionali dello sport di altissimo livello e dell’automobilismo in particolare. L’America’s Cup del 2027 che si svolgerà nelle acque del golfo può diventare un volano per progetti più importanti e di grande richiamo come la E1 Series, il campionato dedicato alle barche a motore elettrico, la Formula E, le gare di Formula 1 Storiche, la stessa Formula 1. La vocazione turistica della città, il suo potenziale commerciale, la sua internazionalità, le sue capacità organizzative sono elementi vincenti che potranno consentire di mutare queste ambizioni in realtà concrete. QUI IL PROGRAMMA DEI TRE GIORNI.



















