Le autorità di Madrid si sono mosse rapidamente per smentire le notizie secondo cui il nuovo circuito di F1 ‘Madring’ potrebbe non essere pronto in tempo per il suo debutto previsto per il 2026, con Imola che potrebbe essere un possibile sostituto. La voce è partita dalla testata web italiana RMC Motori, che ha visitato visitato il cantiere e descritto “escavatori e bulldozer fermi a fianco di enormi zone senza alcun segno di avanzamento recente“, sostenendo che fonti di Liberty Media avevano fatto trapelare preoccupazioni sui ritardi. Quando gli è stato chiesto della pista all’ingresso dell’IFEMA di Madrid, un membro dello staff avrebbe persino detto: “Quale pista?”.
Ma i funzionari in Spagna insistono sul fatto che il progetto non solo è nei tempi previsti, ma è anche in alcune fasi in anticipo. Gli organizzatori del circuito hanno detto a Soy Motor: “I lavori sono completamente nei tempi previsti. Non c’è alcuna preoccupazione per quanto riguarda le scadenze e il GP si terrà nelle date previste”, Il consigliere regionale di Madrid, Miguel Angel Garcia Martin, ha fatto eco al messaggio: “I madrileni possono stare molto tranquilli. I lavori stanno procedendo bene e tutti i compiti vengono eseguiti come da programma”. Ha aggiunto che la costruzione è iniziata a maggio e rimane in linea con l’obiettivo di completare il circuito entro la fine di maggio 2026.
Il sindaco di Madrid, José Luis Martinez-Almeida, è stato ancora più diretto: “Non so da dove provenga questa notizia“, ha detto ai giornalisti. “Il circuito è in anticipo sui tempi e sta procedendo perfettamente. Gli sponsor ci sono, il circuito è in costruzione, quindi mi dispiace, ma la Formula 1 sarà a Madrid il 12 settembre del prossimo anno e sarà un vero successo“. Il quotidiano spagnolo Marca ha riportato un tono di calma simile all’interno dell’organizzazione di Madring, citando funzionari locali che affermano che tutti i lavori pianificati vengono svolti “a buon ritmo“. I funzionari della FIA dovrebbero effettuare un’ispezione formale il 15 dicembre.
