La polizia francese sta indagando su una misteriosa effrazione nello stabilimento Alpine di Viry-Chatillon, tra i crescenti sospetti che l’incidente possa essere stato un tentativo di spionaggio industriale. La strana intrusione, rivelata per la prima volta da Le Parisien, è avvenuta nella tarda serata di lunedì, intorno alle 22:00, quando due individui non identificati hanno forzato l’ingresso dell’atrio rompendo una finestra.
Secondo fonti di polizia citate dai media francesi, gli intrusi si sono poi diretti direttamente al piano superiore, verso gli uffici del management e della direzione, forzando diverse porte interne prima di lasciare l’edificio pochi minuti dopo. A quanto pare, nulla sembra essere stato rubato.
“Non è stato rubato nulla. Tutto bene. Non c’erano dipendenti sul posto in quel momento“, ha detto una fonte vicina ad Alpine a Le Parisien. Il procuratore di Evry ha confermato che è in corso un’indagine. I filmati di sicurezza e le impronte digitali sono ora in fase di analisi, ma non sono stati ancora effettuati arresti. Escluso il furto, Le Parisien scrive: “Si stanno esplorando tutte le altre strade, incluso lo spionaggio industriale.”
L’Equipe ha sottolineato la stranezza della tempistica e della location: lo storico sito di Viry non progetta più i propulsori Alpine F1, con il team che passerà ai motori Mercedes clienti dal 2026. Gran parte del personale addetto ai motori è pronto per il trasferimento altrove, Ferrari inclusa. Anche i media francesi hanno riferito che gli autori sembravano sapere esattamente dove stavano andando, dirigendosi direttamente verso gli uffici dei dirigenti prima di andarsene rapimente da un’uscita laterale. Alpine non ha rilasciato alcun commento pubblico oltre alla conferma dell’incidente.




















