Il Mondiale di F1 2025 si avvia verso la conclusione, ma al tempo stesso entra nella sua fase più calda. Dopo una stagione intensa e ricca di colpi di scena, il campionato costruttori ha già emesso il suo verdetto: la McLaren si è laureata campione del mondo con largo anticipo, grazie alla vittoria ottenuta a Singapore, coronamento di un’annata impeccabile dal punto di vista tecnico e strategico. Il team di Woking, rinato dopo anni di rincorsa, ha dimostrato di avere il miglior pacchetto complessivo, con una monoposto competitiva su ogni tipo di tracciato e una coppia di piloti capace di concretizzare ogni occasione utile. Ma se tra i team i giochi sono chiusi, la lotta per il titolo piloti resta più accesa che mai. A quattro gare dal termine, la classifica è cortissima: Lando Norris guida con 357 punti, seguito dal compagno di squadra Oscar Piastri a 356, mentre il campione in carica Max Verstappen della Red Bull è ancora pienamente in corsa con 321 punti. Dal punto di vista aritmetico, anche George Russell (Mercedes, 258 punti) conserva una possibilità, sebbene remota. Si prospetta un finale incandescente, che promette emozioni fino all’ultimo metro. Non a caso, i migliori siti scommesse di novembre hanno concentrato la loro attenzione non solo sul calcio, ma anche su questo finale avvincente di Formula 1, con quote ad hoc sia per i singoli GP rimasti che per la lotta per il titolo piloti. Le prossime quattro gare – San Paolo, Las Vegas, Qatar e Abu Dhabi – si disputeranno in poco meno di un mese e decreteranno il nuovo campione del mondo. Ecco un’analisi dei tracciati e dei favoriti per ciascun appuntamento.
GP di San Paolo (9 novembre)
Il Gran Premio di San Paolo è uno dei classici del calendario. Così come l’anno scorso, anche quest’anno la manche brasiliana prevede anche la gara Sprint, dunque in palio ci sono più punti rispetto alle precedenti gare. Il circuito di Interlagos, lungo 4,3 km, è tra i più tecnici e imprevedibili: una pista corta, con forti dislivelli, curve in sequenza e un rettilineo finale dove il DRS può fare la differenza. Le condizioni meteo spesso variabili rendono la gara brasiliana un’incognita per tutti. Negli ultimi anni, la Red Bull si è trovata a suo agio qui, grazie alla capacità di Verstappen di sfruttare al meglio la trazione e la gestione gomme. Tuttavia, nel 2025 la McLaren ha dimostrato un’eccellente adattabilità anche sui circuiti ad alto carico aerodinamico. Il favorito qui è Piastri, che appare leggermente avanti per la precisione e la freddezza dimostrate su tracciati tecnici, ma occhio a Verstappen, che a Interlagos ha già vinto tre volte ed è desideroso di riaprire la corsa al titolo.
GP di Las Vegas (22 novembre)
Due settimane più tardi, la Formula 1 volerà per la terza volta in stagione negli Stati Uniti per il Gran Premio di Las Vegas, l’appuntamento più glamour della stagione. Il circuito cittadino che si snoda lungo la celebre Strip è una combinazione di lunghi rettilinei e curve a 90 gradi, ideale per chi dispone di una monoposto efficiente sul dritto e con ottima trazione in uscita. Le temperature notturne, l’asfalto poco gommato e la gestione delle gomme saranno fattori decisivi. Il favorito per questa gara è Lando Norris, particolarmente efficace sui circuiti cittadini. Subito dopo Piastri e Verstappen, ma occhio anche a Russell, vincitore nel 2024. Las Vegas sarà un GP cruciale anche sul piano psicologico: chi uscirà vincitore potrà affrontare gli ultimi due round con maggiore serenità.
GP del Qatar (30 novembre)
Il terzultimo appuntamento sarà il Gran Premio del Qatar (l’ultimo con anche la Sprint race), sul circuito di Losail, un tracciato moderno e molto tecnico, con curve veloci e lunghi curvoni che mettono a dura prova le coperture Pirelli. Qui la chiave sarà la gestione del degrado delle gomme e la capacità di mantenere un ritmo costante per tutta la gara. Nel 2023 e nel 2024 la Red Bull dominò per ritmo gara, ma quest’anno la McLaren ha ridotto notevolmente il gap, soprattutto nei long run. Tuttavia, le alte temperature e la superficie abrasiva potrebbero favorire la stabilità della vettura di Verstappen.
GP di Abu Dhabi (7 dicembre)
Come da tradizione, il Mondiale si chiuderà ad Abu Dhabi, sul tracciato di Yas Marina, teatro di molte battaglie decisive negli ultimi anni. Il layout, modificato nel 2021, è ora più fluido e offre maggiori possibilità di sorpasso, ma resta comunque un circuito dove la qualifica gioca un ruolo chiave. Le caratteristiche del tracciato – medio carico aerodinamico, buone opportunità di DRS e degrado gomme moderato – dovrebbero favorire nuovamente la McLaren, che ha dimostrato grande efficienza complessiva. Il favorito è Lando Norris, che su piste bilanciate come Yas Marina esprime il meglio di sé.



















