Frustrante, deludente, disastroso: scegliete voi l’aggettivo che meglio si adatta al GP di Singapore della Scuderia Ferrari, anche se Fred Vasseur si lancia in pronostici e sembra non aver chiaro il quadro della situazione. Che dice Charles Leclerc sesto alla bandiera a scacchi, seguito da Lewis Hamilton, che però dopo la conclusione della corsa è stato messo sotto investigazione e ha ricevuto una penalità di 5 secondi per aver lasciato la pista più di una volta. Come conseguenza è scivolato in ottava posizione. La prossima gara sarà il GP degli Stati Uniti, al Circuit of the Americas, in programma domenica 19 ottobre.
Charles Leclerc: “È stata una gara davvero difficile, purtroppo in linea con l’andamento del resto del fine settimana. Fin dal venerdì abbiamo faticato a trovare il giusto feeling con la macchina e non siamo mai riusciti a mettere tutto insieme come avremmo voluto. Oggi nel traffico non è stato possibile fare passi avanti dovendo fare anche i conti con dei problemi di raffreddamento. Purtroppo il piazzamento odierno è quello che valevamo. Nelle ultime due gare abbiamo incontrato diverse difficoltà che dobbiamo analizzare nel dettaglio, per riprendere a migliorare. L’obiettivo è tornare tra due settimane negli Stati Uniti più preparati e pronti a lottare di nuovo con i nostri principali competitor“.
Lewis Hamilton: “Le ultime sono state giornate impegnative, ma ci sono sicuramente degli aspetti positivi da raccogliere. Mi sono sentito a mio agio in abitacolo per tutto il weekend e abbiamo avuto un gran ritmo nell’ultimo terzo di gara. Le gomme Soft ci hanno dato un ottimo passo per andare all’attacco e mi hanno permesso di ridurre un ampio distacco dalle vetture davanti, ma purtroppo un problema ai freni ci è costato un sorpasso e la possibilità di marcare più punti. Avevamo il potenziale per essere più avanti questo weekend a cominciare dalla qualifica: ora l’obiettivo è massimizzare il nostro pacchetto in vista di Austin ed eseguire tutto alla perfezione per portare a casa il maggior numero di punti possibile“.
Fred Vasseur: “Per prima cosa congratulazioni a McLaren per la vittoria del Mondiale Costruttori, è decisamente meritata. Per quanto ci riguarda è stato un weekend difficile: avevamo iniziato bene ma poi non siamo riusciti a sfruttare tutto il potenziale della vettura in qualifica. In gara, abbiamo avuto problemi di raffreddamento fin dall’inizio, anche se, quando eravamo in aria pulita, il ritmo era discreto. Negli ultimi 15 giri Lewis aveva un ritmo fantastico, ma ha spinto così tanto per recuperare terreno che alla fine ha avuto un problema di surriscaldamento dei freni. Chiaramente, nelle ultime gare siamo stati un passo indietro rispetto ai nostri rivali. Dobbiamo migliorare sia il potenziale della vettura sia l’esecuzione complessiva del weekend, per assicurarci di ottenere il massimo dalla macchina e dai piloti, perché risultati come quello di oggi sono certamente frustranti. A partire da Austin, dobbiamo tornare in condizione di avere un buon ritmo per tutto il weekend“.
Domanda finale: perché continuare a prendere in giro tutti con comunicati edulcorati, quando i piloti a caldo ai microfoni di Sky Sport F1 raccontano tutt’altro e dicono le cose come stanno? Signori di Maranello, qui non avete a che fare con un gregge di pecore ma con esseri dotati di materia grigia, che ascoltano, guardano le espressioni e traggono delle conclusioni su dati di fatto di chi quelle SF-25 le guida. E poi si ritrova regolarmente dei comunicati all’acqua di rose. Smettere di offendere la nostra intelligenza non sarebbe male. Come dare delle macchine decenti a due piloti come Leclerc e Hamilton, che non sono due sfigati alle prime armi e che, milioni o non milioni, iniziano ad averne le tasche piene.
Barbara Premoli




























