La prima giornata di prove sul Circuito Mobility Resort Motegi si è conclusa con sensazioni positive per Aprilia Racing. Marco Bezzecchi ha vissuto una FP1 complicata: prima una caduta nei minuti iniziali in curva 1, poi una seconda scivolata in curva 5, a circa 15 minuti dal termine, mentre era in sella alla seconda moto. Nonostante i pochi giri del mattino, nella practice, Bezzecchi ha mostrato un grande feeling con la RS-GP25, chiudendo la sessione al comando e conquistando così l’accesso diretto in Q2. Jorge Martín, dopo un’ottima FP1 chiusa al secondo posto, è incappato in due cadute nella practice, la prima in curva 5 e poi in curva 7, episodi che hanno ridotto notevolmente il tempo utile per migliorare i suoi tempi. Martín ha concluso la sessione in tredicesima posizione e sarà quindi costretto a passare dalla Q1 nella giornata di sabato. Da segnalare anche la performance di Raúl Fernández, del Trackhouse MotoGP Team, che ha chiuso la practice in nona posizione, qualificandosi direttamente per la Q2 insieme a Bezzecchi.
Marco Bezzecchi: “La giornata non è iniziata nel migliore dei modi, ma poi siamo riusciti a raddrizzarla. Lasciando da parte i due errori del mattino, ero fiducioso e stavo spingendo perché sentivo un ottimo feeling con la moto. Sono molto contento e voglio ringraziare tutti i ragazzi del mio team che hanno fatto davvero un gran lavoro per sistemare le moto, soprattutto la prima, che era piuttosto danneggiata”,
Jorge Martin: “Al mattino mi sono trovato bene, ma nel pomeriggio non ho avuto un buon feeling con l’anteriore e sono caduto due volte. Ho perso molto tempo nelle due cadute e, quando sono rientrato in pista, era già il momento del time-attack; quindi, sono uscito con una moto e con un set-up che non avevo mai provato. Nonostante questo, nel primo time-attack mi sono piazzato quarto, ma nel secondo tentativo c’erano molte bandiere gialle. Le sensazioni comunque sono state buone, sabato cercheremo di fare un ulteriore passo avanti”.
Paolo Bonora, team manager: “Un buon inizio sicuramente per Marco: nonostante le due cadute del mattino nel pomeriggio ha recuperato la fiducia e ha centrato il miglior tempo della sessione, a dimostrazione del fatto che c’è un grande feeling con la moto. Purtroppo, con Jorge non siamo riusciti a sistemare completamente il suo feeling in frenata; complice le due cadute del pomeriggio, per poco non ha centrato la Q2. Abbiamo ancora una sessione per migliorare il set-up in vista della sprint e della gara”.



















