È positivo il bilancio dei piloti ACI Team Italia nella Feature Race di Baku, dodicesimo appuntamento stagionale del FIA Formula 2 Championship. Sul veloce e difficile tracciato cittadino azero Gabriele Minì è riuscito a conquistare il quarto posto, sfiorando il podio. Prestazione positiva anche per Leonardo Fornaroli, che, nonostante una penalità di dieci secondi, è riuscito a chiudere la gara della domenica quinto.
Come da tradizione, il Baku City Circuit ha offerto una corsa ricca di colpi di scena, con i portacolori di ACI Team Italia grandi protagonisti della corsa. Partito dalla prima fila, Leonardo Fornaroli ha subito preso il comando della gara beffando il poleman Jak Crawford. Anche Gabriele Minì ne ha approfittato balzando dal terzo al secondo posto. Il ventenne di Marineo ha poi duellato con Crawford dovendo cedere la posizione. A rivoluzionare la gara è stata la safety car, chiamata in pista per spostare la vettura di Martinius Stenshorne. I piloti ne hanno approfittato per effettuare la sosta ai box obbligatoria con Leonardo Fornaroli che è scivolato in quarta posizione. Ad approfittarne è stato Gabriele Minì, che, complice l’ottimo lavoro del Team Prema, è salito al comando.
Nel recuperare il terreno perso, Leonardo Fornaroli ha dato vita a un acceso duello con Alex Dunne. Il rookie piacentino, nel tentativo di sorpassarlo, ha tamponato l’irlandese all’inizio del tredicesimo giro. Per questo episodio il pilota del team Invicta Racing ha ricevuto una penalità di dieci secondi. La reazione del campione in carica del FIA Formula 3 Championship non si è fatta attendere. Fornaroli ha inanellato una sequenza di giri veloci che gli hanno permesso si scalare la classifica fino a raggiungere la zona podio. Terzo sotto al traguardo, l’alfiere di ACI Team Italia è quindi retrocesso al quinto posto. Ciononostante Leonardo Fornaroli è ancora leader e del campionato riservato ai piloti con 19 lunghezze di vantaggio sul primo degli inseguitori Jak Crawford.
Buona anche la gara di Gabriele Minì. Primo alla ripartenza dopo la safety car, l’altro alfiere di ACI Team Italia ha sofferto per via della mancanza di potenza della sua monoposto. Inoltre gli avversari hanno potuto sfruttare il DRS per scavalcarlo sul lungo rettilineo principale. Il quarto posto finale, rende merito alla prestazione del ventenne di Marineo che, ancora una volta, si è mostrato a suo agio sui tracciati cittadini. Ora il campionato FIA Formula 2 Championship si prende due mesi di pausa. La ripresa delle ostilità è prevista a fine novembre, quando è in programma il penultimo appuntamento stagionale sul circuito di Losail in Qatar.




















