Tutti gli indizi indicano che Isack Hadjar affiancherà Max Verstappen alla Red Bull nel 2026. A Zandvoort il nuovo team boss Laurent Mekies ha rivelato che lo stesso Verstappen ha personalmente messo a tacere le speculazioni sul suo futuro nel momento del loro primo incontro. “Max e io non abbiamo mai parlato del suo futuro“, ha detto alla Bild. “Non ce n’era bisogno. È venuto da me il mio primo giorno di lavoro e mi ha detto: ‘Dimentica tutto quello che hai letto. Rimarrò alla Red Bull e non vedo l’ora di trascorrere il tempo insieme‘.”
Il vero dilemma riguarda il prossimo compagno di squadra di Verstappen. Sergio Perez se ne è andato da tempo, Yuki Tsunoda e Liam Lawson hanno faticato nel 2025, ma il ventenne Hadjar è improvvisamente emerso come la stella più brillante del pianeta Red Bull. Il francese ha stupito con il podio a Zandvoort con la sua Racing Bulls, diventando il più giovane francese di sempre sul podio di F1. “Alain Prost mi ha appena scritto e mi ha detto che è incredibile battere un record del genere“, ha sorriso Hadjar. Helmut Marko non può nascondere la sua ammirazione: “Abbiamo scelto Hadjar perché sapevamo che aveva qualcosa di speciale. Lo chiamo il piccolo Prost, il nuovo Prost. La gente ha riso quando l’ho detto, ma ora sta ottenendo risultati. Quando arriva su una nuova pista, tre giri sono sufficienti. Niente lo influenza“.
Hadjar, da parte sua, ringrazia continuamente l’uomo che lo ha ingaggiato a livello junior. “È stato Helmut a darmi questa possibilità. Mi ha indicato un percorso, una traiettoria, e in realtà lo sto seguendo abbastanza bene in questo momento“. Mekies, che è stato il capo di Hadjar alla Racing Bulls all’inizio di questa stagione, ammette che il giovane merita un posto da senior: “Sta facendo progressi uno dopo l’altro e la tendenza punta nella giusta direzione“, ha detto a Sky Italia. Alla domanda se meriti un posto da top driver, ha risposto semplicemente: “Sì“.
Anche Verstappen sta assecondando le voci. Alla domanda se potrebbero lavorare bene insieme, l’olandese ha scherzato: “Sarebbe terribile“. Hadjar, anche lui ridendo, ha aggiunto: “Non voglio stare accanto a Max. Non mi piace. Tutto qui“. Marko, benché sorridente durante le interviste in Olanda, insiste sul fatto che non è stata presa alcuna decisione definitiva. “Decideremo più avanti, I suoi progressi sono impressionanti, ma tutto dipende dalle prestazioni“.
Si prevede una decisione intorno al GP del Messico, con Arvid Lindblad indicato come sostituto della Racing Bulls se Hadjar salisse di livello. “Stiamo lavorando anche su quello“, ha detto Marko. Per quanto riguarda Tsunoda, le sue possibilità sembrano scarse. “Deve avvicinarsi a Max e mantenere costantemente quel livello“, ha detto Marko a ORF. “Ecco perché abbiamo posticipato la data della decisione. Ora stiamo guardando alle prossime gare“. Hadjar, però, dice di sentirsi pronto: “Posso guidare tutto tranne una MotoGP“, ha detto ridendo a Sky Italia. “Sono pronto per qualunque cosa accada“.



















