Per la Ferrari venerdì in Olanda con programma completato nonostante il traffico, le tante uscite di pista, una sospensione con bandiera rossa nel primo turno e due nel secondo. La Scuderia ha messo insieme un totale di 105 giri, 55 con Charles e 50 con Lewis, provando tutte le mescole da asciutto portate da Pirelli. Questa sera si analizzeranno a fondo i dati: c’è ancora del lavoro da fare per mettere i piloti in condizione di estrarre il massimo dalle rispettive SF-25. Domani nell’ultima sessione di prove libere, prevista alle 11.30 CEST, il focus sarà soprattutto sulla qualifica delle ore 15, fondamentale vista l’elevata difficoltà nel completare i sorpassi a Zandvoort.
Lewis Hamilton: “È stato bello tornare in pista. Abbiamo fatto progressi incoraggianti tra le due sessioni dopo non essere stati nella finestra ideale di performance in FP1. C’è ancora del lavoro da fare per migliorare il bilanciamento della vettura sul giro secco, ma sul passo gara la prestazione è sembrata più costante. Come sempre, la qualifica sarà decisiva qui, quindi la priorità è portare le indicazioni raccolte oggi in FP3 e continuare a progredire”.
Charles Leclerc: “È stato un venerdì difficile, con la seconda sessione di libere leggermente migliore rispetto alla prima, anche se siamo ancora lontani da dove vorremmo essere. Dobbiamo fare tutto il possibile per ribaltare la situazione domani. Penso che sarà dura lottare con McLaren e Aston Martin che oggi sono state molto veloci. Le nostre principali difficoltà arrivano da due curve in particolare e lavoreremo per trovare una soluzione a questo problema”.






















