Il GP di Singapore si svolgerà come previsto a ottobre, nonostante l’imminente condanna del promoter della gara Ong Beng Seng. Il 79enne magnate immobiliare, che ha svolto un ruolo fondamentale nel portare la Formula 1 a Singapore e resta il suo promoter ufficiale, si è dichiarato colpevole di favoreggiamento ostacolando la giustizia in un caso di corruzione di alto profilo che coinvolge l’ex ministro dei trasporti Iswaran. Ong, che ha invitato Iswaran a un viaggio non dichiarato e interamente pagato in Qatar nel 2022, dovrebbe essere condannato il 15 agosto. Sebbene il reato comporti una pena massima di 7 anni di carcere e una multa di 30.000 dollari, l’accusa ha chiesto la clemenza a causa delle condizioni di salute terminali di Ong.
Pur non gestendo più le operazioni quotidiane dell’evento, la sua influenza e la sua eredità rimangono profondamente legate all’istituzione della gara e al suo continuo successo. Un portavoce del GP di Singapore ha confermato che la gara del 2025 non sarà influenzata dal procedimento legale: “Rimaniamo fermamente nei tempi previsti e concentrati sulla realizzazione del GP di Singapore del 2025, che sarà un altro evento di livello mondiale per i nostri partner e tifosi“. Il contratto della gara è valido fino al 2028 e resta uno degli eventi di Formula 1 più significativi a livello commerciale e culturale, spesso descritto come il fiore all’occhiello del calendario asiatico.



















