Nel GP di Germania, Marc Marquez vince davanti al fratello Alex e a Francesco Bagnaia, in una gara che ha visto Fabio Di Giannantonio e Marco Bezzecchi cadere e uscire di scena mentre occupavano la seconda posizione.
In testa dall’inizio alla fine, per oltre 110 chilometri di gara, affrontando 390 curve, mentre dietro di lui, alcuni protagonisti finivano nella trappola della curva 1, dove sono caduti più della metà degli otto piloti ritirati. Già otto volte sul gradino più alto del podio della classe regina sul circuito tedesco, Marquez qui non vinceva dal 2021. Il suo nono acuto è arrivato al termine di in un fine settimana nel quale ha firmato la pole position e ottenuto l’oro della Tissot Sprint. In classifica, nel round che rappresenta il giro di boa della stagione, lo proietta a +83 sul fratello Alex (BK8 Gresini Racing MotoGP), secondo al traguardo a due settimane da una caduta nella quale si è rotto una dito della mano sinistra.
Il #73 ha ricevuto un paio di regali. A metà gara si trovava in quarta posizione dietro a Fabio Di Giannantonio (Pertamina Enduro VR46 Racing Team), secondo, e a Marco Bezzecchi (Aprilia Racing). Partito a fionda, il romano era stato autore di un avvio impeccabile dalla settima casella, dalla quale si era portato subito in terza piazza. Dopo un breve duello con Bezzecchi, era riuscito a prendersi qualche decimo di margine sul connazionale, mentre in testa vedeva Marc Marquez allontanarsi. Al 18° dei trenta passaggi previsti, è caduto nella staccata della curva 1, dove si decelera da 300 a circa 70 km/h. Quando è finito a terra, Di Giannantonio aveva meno di un secondo su Bezzecchi. Il romagnolo ha mantenuto la seconda posizione per tre giri. Poi, pochi metri più avanti rispetto al punto in cui è finito a terra il numero 49, è scivolato lasciando campo libero ad Alex Marquez. In quella curva hanno terminato la loro gara anche Johann Zarco (Castrol Honda LCR), Joan Mir (Honda HRC Castrol), Ai Ogura (Trackhosue MotoGP Team) e Lorenzo Savadori (Aprilia Racing).
La terza posizione è andata a Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team), scattato dalla decima casella e quinto prima delle debacle dei due italiani. Sotto la bandiera a scacchi ha accusato sette decimi di ritardo da Alex Marquez, che ha incassato oltre 6 secondi dal fratello Marc. Ai piedi del podio Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP), che nel finale è riuscito ad arginare Fermin Aldeguer (BK8 Gresini Racing MotoGP), in rimonta dopo un avvio dalla dodicesima casella.
Lo spagnolo ha preceduto Luca Marini (Honda HRC Castrol), rientrato dopo uno stop di tre round a causa di un infortunio. A seguire Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing), Jack Miller (Prima Pramac Yamaha MotoGP), Raul Fernandez (Trackhouse MotoGP Team) e Alex Rins (Monster Energy Yamaha MotoGP). La classe regina tornerà in azione la settimana prossima a Brno per il dodicesimo round della stagione, il GP della Repubblica Ceca.




























