Il Ducati Lenovo Team ha conquistato uno spettacolare successo sul bagnato nella Sprint in Germania grazie a un’incredibile performance di Marc Marquez, che ha preceduto Marco Bezzecchi e Fabio Quartararo. Francesco Bagnaia ha completato la corsa al 12° posto. Márquez è scattato bene dalla pole, per poi perdere quattro posizioni a causa di un lungo alla prima staccata. Nelle fasi centrali della Sprint ha cambiato passo, recuperando rapidamente terreno e posizioni, fino a prendersi la testa della corsa all’ultimo giro e tagliare il traguardo per primo. Bagnaia, partito undicesimo, ha faticato sul bagnato e ha chiuso 12°. Il Ducati Lenovo Team tornerà in azione domani mattina alle 9:40 ora italiana per il warm up, a cui seguirà l’undicesima gara della stagione, di 30 giri, con partenza alle 14:00.
Marc Marquez (#93 Ducati Lenovo Team) – 1º: “L’inizio della Sprint è stato complicato, soprattutto dopo il lungo alla prima curva. Era mia intenzione quella di frenare tardi, per evitare problemi con i piloti che arrivavano da dietro, ma non così tardi, e ho finito per perdere qualche posizione. Nei primi due-tre giri ho faticato a portare in temperatura le gomme, ma quando mi sono reso conto che stavo andando sempre più forte, ho iniziato a spingere. Quando ho passato Fabio (Quartararo), il mio primo pensiero era quello di mantenere la posizione, ma poi ho visto che stavo recuperando su Bezzecchi senza prendere troppi rischi. Girare in 1’28 mi ha fatto spingere ancora di più”.
Francesco Bagnaia (#63 Ducati Lenovo Team) – 12º: “Purtroppo non riesco a essere competitivo e sono molto deluso da questa giornata e dalla mia prestazione, perché non riesco ad andare forte. Ho provato a fare delle cose che la moto non sembra che me lo permetta, abbiamo analizzato i dati di tutte le sessioni e dobbiamo capire perché succede questo. Oggi abbiamo provato a fare un cambio importante tra la qualifica e la gara, e paradossalmente le cose sono andate peggio. Dall’analisi fatta nel dop o gara si vede che mi manca fiducia all’anteriore e che il posteriore scivola molto. Speriamo che prendendo una direzione diversa le cose possano cambiare per domani”.




























