Automobili Lamborghini conquista i Red Dot Award 2025, ottenendo un riconoscimento per ciascuno dei tre modelli in gamma. Il più prestigioso è il “Red Dot: Best of the Best”, assegnato a Revuelto nella categoria Product Design. Anche Urus SE e Temerario si sono distinte, aggiudicandosi il “Red Dot Award” nella stessa categoria. Questi tre riconoscimenti sottolineano la forza del design nelle vetture Lamborghini, primo brand nel suo segmento a presentare una gamma completamente ibrida sempre rimanendo fedele al proprio spirito di performance leggendarie.
Mitja Borkert, Design Director di Automobili Lamborghini: “Ricevere un riconoscimento prestigioso come il Red Dot Award è una conferma concreta del valore del lavoro creativo, appassionato e determinato del team del Centro Stile Lamborghini. Una squadra di talenti che, da oltre 20 anni, condivide una profonda dedizione nel rafforzare l’unicità del DNA stilistico del brand e nel creare, ogni giorno, quella scarica di adrenalina visiva che rende le nostre auto davvero straordinarie.”
Per Automobili Lamborghini, il design rappresenta da sempre un elemento cardine della strategia del brand, nonché una delle principali motivazioni di acquisto per i clienti di tutto il mondo, insieme alle performance. Lo stile iconico e inconfondibile della Casa di Sant’Agata Bolognese nasce dal lavoro del Centro Stile, fondato proprio per sviluppare internamente ogni vettura sin dal primo schizzo.
Oggi, a vent’anni dalla prima vettura interamente concepita, progettata e sviluppata a Sant’Agata Bolognese, il Centro Stile continua a guidare la visione creativa del marchio. In un ambiente che incarna l’eccellenza del Made in Italy nel mondo, il Centro Stile plasma l’identità di ogni vettura, garantendo che ogni linea, proporzione e superficie rifletta l’inconfondibile DNA Lamborghini: audace, scultoreo e orientato alle prestazioni.
“La silhouette unica e le proporzioni estreme, con linee distintive e inconfondibili, sono elementi fondamentali del DNA stilistico di Lamborghini”, ha aggiunto Mitja Borkert. “Il nostro obiettivo è dare una forma all’adrenalina e rendere ogni vettura immediatamente riconoscibile, anche da lontano. Ogni singolo dettaglio deve parlare il linguaggio Lamborghini, in modo chiaro e inequivocabile, anche quando è isolato dal suo contesto.”



















