La migliore delle Ferrari 296 LMGT3 di Vista AF Corse scatterà dalla terza fila alla partenza della 6 Ore di Spa-Francorchamps, terzo appuntamento della stagione del FIA WEC 2025 in programma sabato 10 maggio. L’equipaggio numero 54 di Thomas Flohr e Francesco Castellacci, affiancati dal pilota ufficiale Davide Rigon, partirà dalla quinta posizione, mentre la vettura gemella numero 21 di François Heriau, Simon Mann e dell’ufficiale Alessio Rovera sarà settima in griglia.
La prima sessione di qualifica, riservata ai piloti con licenza Bronze, si è svolta con il sole, una temperatura dell’aria di circa 16°C e dell’asfalto intorno ai 36°C. Entrambi i piloti di Vista AF Corse si sono classificati nell’importantissima top 10 che garantisce l’accesso alla Hyperpole: miglior tempo in 2’19”223 per François Heriau sulla vettura numero 21, mentre Thomas Flohr sulla numero 54 si è classificato al nono posto in 2’19”753, a poco più di mezzo secondo dal compagno di squadra.
Le condizioni di temperatura e meteo sono rimaste invariate per la decisiva sessione da 12 minuti che determina la griglia di partenza, che ha visto impegnati i piloti con licenza Silver. Francesco Castellacci sulla 296 LMGT3 numero 54 si è classificato al quinto posto con un tempo di 2’18”288, a 556 millesimi dalla pole position, fatto segnare proprio all’ultimo tentativo utile. Settima posizione invece per Simon Mann sulla numero 21, che ha realizzato il proprio miglior riferimento cronometrico in 2’18”456, con un tempo ancora migliore cancellato per il superamento dei limiti del tracciato. La 6 Ore di Spa-Francorchamps scatterà sabato 10 maggio, alle ore 14.00 (orario locale).
Francesco Castellacci, 296 LMGT3 #54: “Siamo soddisfatti per esserci qualificati nei primi cinque. La posizione di partenza è buona soprattutto per Thomas Flohr, che domani potrà beneficiare del ritmo del gruppo dei piloti più veloci. Sarà importantissima la gestione delle gomme perché sappiamo che ci sarà un degrado significativo. L’obiettivo per la gara sarà prendere più punti possibili e terminare nelle prime cinque posizioni, sperando in un podio”.
