La Scuderia Ferrari lascia il Bahrain con un bottino di 22 punti, frutto del quarto posto di Charles Leclerc e del quinto di Lewis Hamilton, e la consapevolezza di aver fatto dei passi in avanti a livello di competitività rispetto alle prime tre gare di stagione. Charles è rimasto in lotta per il podio fino ai giri conclusivi lottando contro Lando Norris e nella sua gestione della corsa può anche rammaricarsi per non essere stato favorito dall’ingresso della Safety Car a due terzi di gara. Lewis è stato in grado di fare una bella rimonta andando all’attacco per gran parte dei 57 giri e compiendo diversi spettacolari sorpassi. Il Mondiale non si ferma: squadre e piloti rimarranno infatti in Medio Oriente dove domenica prossima andrà in scena la quinta gara stagionale, il GP dell’Arabia Saudita a Jeddah.
Charles Leclerc: “Dopo una gara come questa non ci sono rimpianti, dobbiamo solo continuare a lavorare per trovare un po’ più di passo. Abbiamo spinto un po’ nel primo stint e nel secondo ero ancora più veloce, ma dopo che la Safety Car ha azzerato tutto, il nostro passo non è stato sufficiente per lottare con le McLaren e con George. In generale, non c’è un tipo particolare di curva in cui siamo carenti, abbiamo semplicemente bisogno di più aderenza. A Jeddah avremo la possibilità di comprendere ancora meglio la bontà del nostro ultimo aggiornamento e francamente non vedo l’ora di scoprire cosa impareremo lì”.
Lewis Hamilton: “Nel complesso la mia è stata una gara solida. Sono partito abbastanza bene, ho guadagnato qualche posizione nelle fasi iniziali e mi sono sentito competitivo soprattutto nello stint centrale con le Medium, nel quale ho anche potuto compiere dei bei sorpassi. Avevamo un buon passo e sono stato in grado di spingere mantenendo il ritmo costante che non ero riuscito a tenere nelle gare precedenti. Il bilanciamento della vettura è un po’ peggiorato negli ultimi giri con la mescola Hard, ma tutto sommato sono soddisfatto. Grazie alla squadra: la strategia e i pit stop sono stati eseguiti alla perfezione e hanno fatto davvero la differenza per me. Abbiamo raccolto dati importanti questo weekend e vogliamo affrontare con il medesimo approccio anche Jeddah. Un grande grazie anche a tutti i tifosi per il loro continuo supporto, che è davvero fondamentale”.
Fred Vasseur – Team Principal: “Oggi c’era il potenziale per fare meglio, ma la Safety Car non è arrivata al momento giusto per noi, almeno per Charles, anche se non cerchiamo scuse. Eravamo nel pieno di un buon secondo stint e la nostra strategia ci avrebbe dato la possibilità di scegliere la gomma per il finale di gara tra Hard e Soft, dopo aver optato per due set di Medium nella prima parte della corsa con entrambi i piloti. Quando è uscita la Safety Car, abbiamo dovuto approfittarne, ma questo ha rovinato i nostri piani e forse è lì che abbiamo perso le opportunità migliori di portare a casa un podio. Tuttavia, abbiamo conquistato dei buoni punti sia con Charles che con Lewis, che è stato bravo a rimontare dopo una qualifica difficile, disputando una gara solida molto incoraggiante. A livello di competitività siamo dove siamo: la McLaren è ancora un passo avanti, ma abbiamo lottato con loro nel secondo stint e siamo riusciti a battagliare sia con le Mercedes che con le Red Bull. Continueremo a lavorare per diventare più competitivi nelle gare a venire, a partire da quella in Arabia Saudita della prossima settimana”.