Secondo Helmut Marko retrocedere Liam Lawson non è una punizione ma dovrebbe salvargli la carriera. Dopo la notizia, il 23enne neozelandese ha avuto molta solidarietà dal mondo della F1. “Per salvare la sua carriera abbiamo deciso di rimandarlo in Racing Bulls“, ha detto Marko a Servus TV.
Ma molti ne dubitano e Giedo van der Garde parla addirittura di bullismo su un post su Instagram, cui Max Verstappen ha messo il like. La Red Bull ammette che la monoposto 2025 è persino più difficile da guidare della precedente per qualunque pilota a parte il campione olandese: “In tutti questi anni, Max è l’unico che riesce a gestire in modo ottimale la macchina“, prosegue Marko. “Per un giovane è ancora più difficile. Se avessimo lasciato Liam sulla macchina, pensiamo che le sue prestazioni sotto pressione sarebbero state persino peggiori. Dato che abbiamo un secondo team, può recuperare in un’atmosfera più rilassata. Con la RB ha l’opportunità di ricostruire qualcosa“.
Marko ha giustificato la decisione di scartare inizialmente Yuki Tsunoda per il sedile 2025 perché l’anno scorso era stato troppo incostante e perché Lawson aveva un carattere più forte. Ma allora perché di colpo Tsunoda è diventato più adatto per la prima squadra? “Abbiamo visto che ha fatto un passo avanti nel corso dell’inverno. E’ diventato più forte anche come persona. Ed essendo giapponese ovviamente Yuki conosce molto bene il circuito di Suzuka. L’anno scorso non era costante, ecco perché abbiamo puntato all’unanimità su Lawson. Ma sotto pressione non ha fatto risultati, fin dal primo giorno in Australia, e poi è entrato in una spirale. E’ come un pugile all’angolo, è difficile tirarlo fuori. In quel senso sì, abbiamo fatto un errore“.
La forma attuale di Lawson ha fatto sì che la Red Bull non sia ancora in gioco per il Costruttori: “Quello che ha fatto Liam ovviamente è stato troppo poco, ci serve un secondo pilota forte, non fosse che per le strategie del team“, ha detto a Osterreich. “E’ vero che la RB21 è difficile da guidare, la RB è più facile da gestire e molto veloce sul giro in qualifica. Ma in gara è decisamente dietro rispetto alla Red Bull. Non è la fine del mondo per Lawson, ha ancora l’opportunità di lanciarsi verso una carriera di successo con la Racing Bulls“.