Nel sabato del GP della Thailandia che apre la stagione 2025 della MotoGP, Marc Marquez (Ducati Lenovo Team) conquista la pole e poi fa sua anche la Tissot Sprint. Domina la gara breve di questo primo sabato del 2025 e torna in testa al Campionato, che non occupava dal 17 novembre 2019. Un sabato magico per la famiglia Marquez grazie anche al secondo posto del fratello Alex Marquez (BK8 Gresini Racing MotoGP) che precede l’altra Ducati ufficiale di Francesco Bagnaia.
Marc scatta benissimo e conserva la testa della corsa mentre alle sue spalle va in scena un bel duello nelle prime fasi tra Francesco Bagnaia e Alex Marquez che riesce a tenere dietro il piemontese, seguito da un ottimo rookie come Ai Ogura (Trackhouse MotoGP Team). Della partita fanno parte anche Jack Miller (Prima Pramac Yamaha), Franco Morbidelli (Pertamina Enduro VR46 Racing Team) e Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP Team) che guadagna tre posizioni. Partenza in salita per Pedro Acosta (Red Bull KTM Factory Racing) che perde terreno e nelle prime fasi di gara scivola in nona posizione: problemi al via anche per Marco Bezzecchi (Aprilia Racing). Bel duello tra le due KTM ufficiali di Pedro Acosta e Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing): lo spagnolo passa il sudafricano a nove giri dalla fine mentre Bagnaia insegue i due Marquez ma con Ogura sempre vicino. Presente in top ten anche la Honda di Johann Zarco (CASTROL LCR Honda) davanti a quella ufficiale di Joan Mir (Honda HRC Castrol).
A sei giri dalla fine cade il miglior pilota Yamaha, Jack Miller: a tenere alta la bandiera della Casa di Iwata è dunque l’ufficiale Fabio Quartararo che si gioca la sesta posizione con Pedro Acosta. Poco dopo è costretto al ritiro anche Fabio Di Giannantonio (Pertamina Enduro VR46 Racing Team). Marc Marquez vince davanti ad Alex e Pecco: quarto posto per Ogura che precede Morbidelli. Sesta posizione per Acosta che si mette alle spalle Quartararo, con Binder e Mir a chiudere la zona punti, mentre Zarco completa la top 10. Appuntamento domenica alle 9:00 per il GP della Thailandia.