Max Verstappen rifiuta di riprendere le discussioni che hanno caratterizzato la sua stagione 2024, su tutte quella dopo l’attacco del pilota Mercedes George Russell su un incidente in qualifica nel GP del Qatar. Russell ha riaperto la ferita qualche giorno fa, svelando che non ha parlato con l’olandese durante l’inverno e che non ha intenzione di farlo: “Ovviamente le cose sono uscite di traiettoria lo scorso anno. Ho chiarito in modo abbastanza esplicito che non sono disposto ad accettarle“.
Ma Verstappen non ha alcuna intenzione di riprendere la controversia: “Sinceramente non ho intenzione di continuare con le stesse discussioni a febbraio. Mi godo la vita fuori dalla F1 e mi sto preparando per la stagione. Non ho niente da dire a quel proposito“. A dire la sua è anche Lando Norris: “Devo tirare fuori gli artigli e mostrargli che non sono disposto a cedergli la posizione“, ha detto il pilota McLaren. Ma anche con lui l’atteggiamento del quattro volte campione è lo stesso: “Preferisco concentrarmi su me stesso, è l’unica cosa che posso controllare, è quello che faccio sempre. Quando sono via, non penso ai miei rivali o cose del genere. Mi piace la mia vita. E’ l’unica cosa che possa dire“. E fa bene, anche perché portare rancore ancora è davvero un segno di immaturità da parte di uomini che dovrebbero essere maturi…