Parte da Milano, il primo di un nuovo ciclo di 15 incontri che Autostrade per l’Italia terrà con più di 1000 alunne e alunni che frequentano Istituti situati su tutto il territorio attraversato dalla rete ASPI, per sensibilizzare i più giovani al rispetto delle regole e delle norme sulla sicurezza stradale. L’iniziativa di Autostrade per l’Italia, a supporto delle istituzioni scolastiche e delle famiglie, ha già coinvolto, anche grazie al contributo della Polizia di Stato, più di 220 istituti scolastici e circa 19.000 ragazze e ragazzi che frequentavano gli ultimi anni della scuola secondaria di secondo grado.
In questa nuova fase il progetto è stato arricchito con un quiz digitale che aiuterà i giovani a comprendere come valutare correttamente la variabile “tempo”. Perché sulle strade l’unica velocità consentita è quella del pensiero! Sono proprio le nuove generazioni infatti la parte più recettiva degli utenti alla guida e anche la categoria che secondo l’Osservatorio “Non chiudere gli Occhi” di Skuola.net e Autostrade per l’Italia, sulla scorta del cattivo esempio che viene dagli adulti, tende ad assumere comportamenti scorretti. Dei 2.124 ragazze e ragazzi – di età compresa tra i 16 e i 24 anni – intervistati nell’ambito dell’Osservatorio, 1 su 5 ha causato incidenti per colpa propria. E 4 su 5 hanno accettato il passaggio di un conducente in stati alterati quando si è presentata l’occasione.
L’evento al Museo Step di Milano ha visto la partecipazione di circa cento studenti, in particolare, le ragazze e i ragazzi dell’Istituto Ikaros di Buccinasco, dell’Istituto Moreschi di Milano e dell’Istituto Enaip di Magenta. Erano presenti, inoltre, la Presidente di Autostrade per l’Italia, Elisabetta Oliveri e il Direttore del Tronco di Milano di Aspi, Alessandro Bevilacqua. La Regione Lombardia vanta un’infrastruttura autostradale tra le più complesse del Paese. Nello specifico, la Direzione di Milano di Aspi gestisce circa 300 km di autostrada – tra cui la A1 nel perimetro di interconnessione tra Milano e il Corridoio Scandinavo-Mediterraneo, la A8/A9 (parte del corridoio Reno-Alpi) e l’A4 (parte del corridoio Mediterraneo) dove – tra Milano e Dalmine – è percorribile la IV corsia dinamica, il primo tratto di smart road del Paese.