Max Verstappen non ha mai pensato di andare in Aston Martin. In una lunga intervista con l’emittente Viaplay, il quattro volte campione ha confermato di aver parlato di futuro con il boss Mercedes Toto Wolff. Ma anche se l’Aston Martin ha ingaggiato il genio tecnico Adrian Newey e viene vista come un futuro top team, Verstappen ha negato qualunque interesse per una tuta verde: “No, non ne abbiamo parlato per niente. Zero“, ha sottolineato. A inizio 2024, il proprietario Lawrence Stroll aveva detto che mettere sotto contratto Newey sarebbe stata una svolta per il team: “Deve venderla così, è normale“, ha commentato Verstappen ridendo.
L’olandese ammette che il 66enne ha cambiato le sorti della Red Bull ma spiega che l’ingegnere negli ultimi anni si è concentrato meno sulla F1 rispetto al passato: “Negli anni recenti non è stato un one-man team, ci sono molti ingegneri coinvolti, anche se ovviamente è bello avere una persona come lui in squadra“. Ma davvero non ha mai preso in considerazione di seguire Newey in Aston Martin? “No, e sono molto sincero“, ha detto Verstappen. “Nel 2026 i regolamenti cambieranno ma, a essere sincero, adesso la cosa non mi preoccupa. Sono ancora giovane e molto può cambiare in futuro. E non penso solo alla F1: dopo ci sono molte altre cose che vorrei fare“. Nel frattempo il giornale De Telegraaf ha scritto che un uomo-chiave da lungo tempo del team di ingegneri di Max, Michael Manning, non sarà alle gare nel 2025 perché punterebbe a un ruolo diverso e più ampio in Red Bull.
