Qualifiche serratissime nel GP del Qatar, decise sul filo dei millesimi e che non hanno sorriso alla Scuderia Ferrari. Charles Leclerc scatterà dalla quinta posizione, ma sarebbe potuto anche essere terzo, mentre Carlos Sainz si schiererà settimo, a un soffio da un posto in terza fila. Le premesse per una gara combattuta ci sono e da quanto si è visto nella gara Sprint di oggi pomeriggio – nella quale Carlos e Charles sono giunti quarto e quinto – le SF-24 hanno il potenziale per essere protagoniste nei 57 giri che prenderanno il via domani alle 19 locali (17 CET).
Sprint. La giornata di pista è iniziata alle 17 locali con la Sprint. La gara da 19 giri è stata piuttosto monotona, con le prime sei macchine in un treno con DRS. Le McLaren hanno fatto doppietta portando a 30 i punti di vantaggio nella classifica del Mondiale Costruttori. Tra i pochi autori di un sorpasso c’è stato proprio Leclerc: il monegasco al via era rimasto imbottigliato ed era stato superato da Lewis Hamilton, ma si è ripreso la posizione a due terzi della corsa chiudendo quinto alle spalle del compagno di squadra.
Qualifica. Alle 21 è andata invece in scena la qualifica, che è stata tra le più serrate della stagione e ha offerto un bello spettacolo. Charles e Carlos hanno raggiunto la fase decisiva senza problemi nella quale hanno potuto contare su due treni di gomme Soft nuove. Al primo tentativo Leclerc ha ottenuto il tempo di 1’20”885, mentre Sainz ha fermato i cronometri a 1’21”042. Al secondo si sono migliorati entrambi seppure di pochissimo: Charles è sceso infatti a 1’20”852, valido per la quinta posizione a 80 millesimi dalla terza di Lando Norris e a 23 dalla quarta di Oscar Piastri. Carlos è riuscito a limare un millesimo dal proprio riferimento si è piazzato settimo a 30 millesimi da Hamilton, sesto.
Gara. Quei pochi millesimi in più sul cronometro pesano molto sulle speranze della Scuderia Ferrari HP di tenere aperta fino ad Abu Dhabi la lotta per il titolo, soprattutto perché superare a Lusail non è affatto facile. La gara Sprint ha mostrato come, di fatto, i sorpassi siano possibili solo in curva 1. Bisognerà ricorrere alle migliori scelte strategiche per cercare di passare davanti ai diretti rivali per il titolo che, se non altro, non scattano dalla prima fila ma proprio davanti a Charles, senza dunque, probabilmente, la possibilità di dettare il proprio ritmo in aria libera come è accaduto oggi. Una buona partenza sarà fondamentale così come la capacità di gestire le gomme nella maniera migliore. Riuscirci significherebbe aprire il ventaglio delle strategie per provare ad invertire l’esito della qualifica. Da quanto si è visto oggi, il potenziale per fare bene c’è.
Charles Leclerc: “La gara Sprint ha confermato che la qualifica è cruciale qui. Abbiamo avuto un’opportunità per superare Lewis (Hamilton) e l’abbiamo colta: su questa pista bisogna davvero prendersi dei rischi per effettuare un sorpasso, soprattutto considerando che la zona DRS è molto corta. In qualifica la quinta posizione è stato il massimo che potevamo ottenere: sono soddisfatto del mio giro e credo che oggi non ci fosse nulla di più da estrarre dalla nostra macchina. Le due McLaren sono appena davanti a noi, quindi avremo bisogno di una buona partenza e di alcuni giri solidi per provare a superarne una e poi mettere pressione all’altra. Sono abbastanza fiducioso che la macchina sarà più competitiva in gara, ma allo stesso tempo mi aspetto una corsa difficile. Se avremo l’opportunità di mostrare il nostro ritmo in aria libera, lo faremo”.
Carlos Sainz: “La qualifica di oggi ci ha confermato ancora una volta come questa pista sia complicata per noi. Pochi millesimi di secondo ci hanno separato da un risultato migliore e una scia nell’ultimo tentativo avrebbe potuto aiutare, ma alla fine è andata così. Penso che il nostro passo gara sia migliore e, anche se sorpassare qui è tutt’altro che facile, sono fiducioso che possiamo lottare per dei buoni punti domani. Il weekend non è ancora finito, dobbiamo rimanere concentrati al massimo durante la gara, pronti a cogliere qualsiasi opportunità”.
Fred Vasseur: “È stata una qualifica serratissima in cui purtroppo siamo finiti dietro ai nostri diretti concorrenti per meno di un decimo. Inutile dire che è un po’ frustrante, ma ora dobbiamo concentrarci sulla gara. A differenza della Sprint di oggi, nel Gran Premio di domani il degrado gomme sarà un fattore più rilevante e, di conseguenza, potremo cercare di giocare un po’ con la strategia, specie perché qui sorpassare è decisamente difficile a meno che non si riesca a creare un buon delta di passo con le scelte giuste durante la gara. Credo che tutto sia ancora possibile, ma sarà importante mantenere la massima concentrazione sull’esecuzione, a cominciare dalla partenza per entrambi i nostri piloti. Charles, Carlos e tutta la squadra sono molto motivati e determinati a fare il miglior lavoro possibile. Daremo il massimo fino alla fine”.