Saranno gli azionisti della Red Bull a decidere il destino di Sergio Perez dopo Abu Dhabi: a dirlo Helmut Marko. Benché chiaramente felice del Titolo Piloti vinto da Max Verstappen a Las Vegas, Marko ammette che molti membri del team sono delusi. Perché, se il Piloti è ormai al sicuro a due gare dalla fine del campionato, sono McLaren e Ferrari a lottare per il primo e secondo posto nel Costruttori e la colpa va senza ombra di dubbio a Perez. “Nel team devono esserci due piloti in grado di fare punti“, ha detto a ORF. “Non so l’esatta differenza, ma penso che Checo sia a oltre 200 punti da Max [251, ndr]. Questo è inaccettabile. Se fosse vicino a Lewis o Russell o alle Ferrari o alle McLaren saremmo in vantaggio. La cosa principale qui a Las Vegas era vincere il Titolo con Max, ma per i nostri dipendenti è una delusione, perché i loro bonus a fine stagione dipendono dalla nostra posizione nel Costruttori. E quest’anno non abbiamo chance di vincere“.
Perez ha fatto un punto a Las Vegas, dopo essersi qualificato 16°: “Non è stata la posizione ideale in un giorno in cui la McLaren era debole“, ha ammesso il team boss Christian Horner. “Non ho niente da dire su tutto quello che riguarda i contratti. Se ci fosse qualcosa da dire, ve lo direi“.
Il principale candidato a sostituire il messicano nel 2025 e Liam Lawson, anche se si parla anche di Franco Colapinto. Per quanto riguarda Yuki Tsunoda, dopo la gara sabato sera ha detto: “Sono pronto a correre e a lottare con Max che è un mostro. Non spetta a me decidere, ma sono convinto di potergli tenere testa“, ha detto a Sky Italia. Stando a Marko, la decisione sarà presa dagli azionisti della Red Bull, che sono Chalem Yoovidhya (51%) e Mark Mateschitz (49%): “Ci sarà un meeting dopo Abu Dhabi e riporteremo i risultati di questo meeting ai nostri azionisti, che a quel punto decideranno la line-up dei due team per il prossimo anno“.